“Grande apprezzamento da amministratore e da giurista per questa ordinanza del Cga che voglio pensare da giurista avrei potuto scrivere anche io”.
Così il sindaco di Palermo Leoluca Orlando sulla ordinanza del Cga che ha stoppato la sospensiva delle Ztl a Palermo emanata dal Tar pur senza criticare l’impianto stesso dei rilievi del Tar. Alla conferenza stampa era presente anche l’assessore al Traffico Giusto Catania.
” Questa ordinanza – aggiunge il sindaco – ci permette di cambiare l’approccio alla mobilità di questa città. Un obiettivo rispetto al quale la Ztl è un dettaglio. Il nostro obiettivo non é solo la ztl o le pedonalizzazioni ma mandare un messaggio sulla idea che abbiamo di questa città. Un messaggio a chi ha una idea arretrata di Palermo e della sua mobilità”
“Questa ordinanza respinge l’ordinanza cautelare non riforma la sentenza. Sostanzialmente azzera le posizioni e conferma giuridicamente le scelte amministrative dell’amministrazione senza toccare atti e delibere riconoscendo l’allarme sull’inquinamento atmosferico sulla base della documentazione dell’Arpa e invita l’amministrazione a muoversi nel solco delle esperienze di altre amministrazioni”.
E il sindaco ha pronte le nuove mosse. “Organizzeremo a metà giugno una assemblea cittadina per spiegare le scelte dell’amministrazione che restano uguali sulla mobilità e chiederemo alla città di essere con noi nel cambiamento. Chiederemo ai dl cittadini di partecipare a queste scelte aldilà degli insulti della brutta politica”.
” Solo dopo l’assemblea convocheremo un consiglio comunale e valuteremo tempi e modo per far ripartire la Ztl – conclude il sindaco – il provvedimento entrerà in vigore prima di novembre ma sarà fatta in base a una nuova ordinanza diversa da quella che abbiamo conosciuto fino ad ora. Le nuove regole le stabiliremo dopo l’assemblea cittadina di metà giugno. La cambieremo. La dimensione rimane quella che è ma ci saranno altro modifiche lavorando soprattutto su come garantiremo il trasporto pubblico”.
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