Una buca in strada rischia di mandare in bancarotta il Comune di Vittoria. Sì una buca stradale. Accade dopo otto anni dai fatti e quattro di processo legati ad un incidente stradale che sarebbe stato causato proprio dalla cattiva manutenzione dell’asfalto e dunque dalla buca. Un precedente importante che fa riflettere, ancora una volta, sulla condizione delle strade di tante città e in particolare di Palermo dove gli incidenti dovuti alle buche sono all’ordine del giorno.
Risarcimento milionario
Il Comune di Vittoria è stato, infatti, condannato a pagare oltre un milione di euro ai familiari della vittima di un incidente stradale avvenuto nel 2015. La vicenda la racconta il quotidiano on line RagusaOggi: l’uomo è morto e, alcuni anni dopo, gli eredi hanno presentato un ricorso chiedendo il riconoscimento di un risarcimento per la perdita del parente. Il Comune si è opposto sia in primo grado che in appello ma tre giorni fa è arrivata la seconda sentenza: anche in secondo grado, il Comune è stato condannato a pagare il risarcimento dovuto. Di più: l’azione legale di appello ha comportato un aggravio di somme che si tradurrà in un ulteriore esborso di 60.000 euro per il Comune.
L’ex sindaco contro il comune
A difendere la famiglia della vittima è l’ex sindaco, l’avvocato Giuseppe Nicosia. Il Comune è stato condannato a pagare 850.000 ai tre eredi (la vedova e i figli). Finora, però, Palazzo Iacono non ha pagato nulla e gli eredi hanno avviato un pignoramento presso terzi. E adesso l’ex sidnaco, che ha avviato la causa nel 20o19 durante il periodo commissariale, sembra intenzionato a chiedere la nomina di un commissario ad acta per far rispettare la sentenza.
La questione politica
Una vicenda che ha più di un risvolto. Uno è politico. Il sindaco Francesco Aiello critica aspramente il suo predecessore e gli ricorda che ha patrocinato la famiglia della vittima contro il comune nonostante l’incidente stradale sia avvenuto nel 2015, cioè nel periodo in cui egli stesso era sindaco della città.
La questione tecnica
Ma, politica a parte, l’attuazione della sentenza rischia di mandare gambe all’aria i conti, già disastrati, del Comune di Vittoria, conti che sono stati al centro di ispezioni da parte della Regione.
Le buche che causano buchi e viceversa
Ma a ben guardare la questione non si ferma a Vittoria. Rischia, invece, di essere un cane che si morde la coda. Quasi tutti i comuni in difficoltà economica non riescono a eseguire opportunamente la manutenzione stradale. La conseguenza sono dossi, buche, malformazioni nell’asfalto che causano incidenti. La sentenza di Vittoria dimostra, qualora ce ne fosse stato bisogno, che il Comune, però, è responsabile di quegli incidenti. Dunque esborsi e altri buchi in bilancio che significheranno altri servizi tagliati e altre buche. E magari anche altri “buchi” in bilancio. Un timore che cresce anche in grandi città come il capoluogo di Regione, Palermo, dove buche, dossi e malformazioni dell’asfalto sono ovunque e dove si teme di entrare in un loop, una spirale che rischia di non finire mai.
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