È stata presentata in consiglio d’amministrazione la relazione semestrale dell’amministratore delegato Soaco, Enzo Taverniti, sulle iniziative intraprese, nel corso del primo semestre 2016, per consolidare le attività aviation e non aviation dell’aeroporto di Comiso durante il terzo anno di operatività.

In tale prospettiva, è proseguito il lavoro teso ad accrescere i ricavi connessi alle attività aviation e non aviation e a contenere i costi di gestione, per consentire alla società di conseguire gli obiettivi programmati per l’esercizio 2016, nella logica del progressivo e costante avvicinamento al pareggio di bilancio.

Il confronto con i risultati del primo semestre 2015 evidenzia anche quest’anno il significativo miglioramento delle performance economiche della gestione caratteristica avvenuto nel corso appunto del primo semestre dell’esercizio 2016. Nel dettaglio, i ricavi della gestione aeroportuale sono aumentati del +44,89% rispetto al primo semestre 2015, i costi sono diminuiti del 2,22%, l’Ebitda è migliorato del +45,81% e le perdite si sono ridotte del 43,96%.

Per inciso, i dati delle performance economiche mostrano un trend di miglioramento ancora superiore a quello registrato nel periodo primo semestre 2014 – primo semestre 2015.

Quanto allo sviluppo del traffico aereo, al 30 giugno 2016 lo scalo aeroportuale di Comiso ha registrato un incremento del +37,5% rispetto al corrispondente periodo dell’anno precedente. Dato ancora più rilevante è l’incremento del load factor, che passa a +85%. Relativamente al traffico passeggeri charter, poi, si registra un +37,7% nel primo semestre 2016 sempre rispetto allo stesso periodo del 2015.

In conclusione, la continuità della governance della società di gestione, attraverso l’attenta e scrupolosa implementazione d’iniziative economicamente vantaggiose e di buone pratiche di management aeroportuale, ha consentito l’ulteriore progressivo e costante avvicinamento al pareggio economico della gestione caratteristica dell’aeroporto di Comiso.