Sono ore di profondo dolore a Vittoria. Oggi è deceduto anche il secondo bambino travolto dal Suv lanciato a grande velocità in una stradina del centro storico.  Simone non ce l’ha fatta, erano troppo gravi le ferite riportate dal 12enne. E la morte del piccolo è arrivata proprio nel giorno in cui si sono celebrati i funerali  dell’altro bambino rimasto vittima dallo schianto mentre giocava fuori casa assieme al cuginetto.

Al coro della pioggia di solidarietà per la famiglia vittima di questa immane tragedia si unisce anche il Nursind di Raguga, il sindacato delle professioni infermieristiche. “Siamo anche al fianco del collega intervenuto, sicuri che l’attività prestata sia frutto di serietà professionale e competenze tecniche acquisite negli anni”.

La Procura di Ragusa ha aperto un’inchiesta conoscitiva sui tempi d’intervento dei soccorsi ai due cuginetti di 11 e 12 anni travolti da un suv a Vittoria, nel Ragusano. Sono stati indagati medico e infermiere dell’ambulanza per permettere loro di nominare, se lo riterranno, dei periti di parte e degli avvocati di fiducia.

“Come sindacato  – afferma Giuseppe Savasta, segretario del Nursind Ragusa – comprendiamo l’iter giudiziario che in questi casi impone un’azione ampia e accurata, coinvolgendo tutti i protagonisti della triste vicenda. Noi siamo certi della serietà del lavoratore. Come infermieri siamo vicini al collega di cui abbiamo avuto modo di apprezzare le grandi doti umane e professionali. Anni di grande impegno nell’attività sanitaria, svolta con passione, fornendo sempre quell’assistenza infermieristica, necessaria e fondamentale, per trattare, aiutare e assistere tutti i cittadini”.

 

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