I carabinieri della Compagnia di Modica hanno rintracciato ed arrestato G.L., 38enne rosolinese, e sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di dimora nel comune di residenza A.V., 32enne pozzallese, entrambi coinvolti nell’inchiesta per traffico di droga, nel Ragusano, denominata “The family” che, la settimana scorsa, ha portato all’emissione di 7 misure cautelari

Coppia vive in Germania

La coppia, rintracciata dai militari dell’Arma risultava abitare nei pressi di Francoforte sul Meno, nella Germania sud-occidentale. Da qui i due conviventi davano il proprio contributo, anche economico, alle attività illecite della famiglia, interfacciandosi telefonicamente in prima persona con corrieri e fornitori di droga. Il coinvolgimento nel business criminale si faceva anche più intenso nei periodi estivi, quando i due ritornavano a Pozzallo per trascorrere le vacanze anche con i propri familiari.

L’indagine

Si è così chiusa l’operazione “The family” che, protrattasi da maggio a luglio 2021, ha permesso di disarticolare una fiorente attività criminale diretta da un nucleo familiare attivo nella compravendita e nella cessione di sostanze stupefacenti, in particolare di tipo eroina e metadone, operante esclusivamente nel territorio di Pozzallo.

Droga ai minorenni

L’indagine ha consentito di documentare circa tremila cessioni, anche a minorenni, nell’arco di pochissimi. Venivano spacciate esclusivamente droghe pesanti quali eroina e metadone: centinaia di giovani si recavano, alcuni anche più volte al giorno, presso l’abitazione dei principali indagati .

Canale di rifornimento palermitano

L’intera famiglia coinvolta, che si approvvigionava dello stupefacente in area palermitana da un fornitore nigeriano, tratto in arresto, si sosteneva con i proventi dell’attività illecita grazie ai quali guadagnava centinaia di euro al giorno. Le indagini su questo fronte non sono ancora chiuse, infatti gli inquirenti intendono risalire la gerarchia legata alla rete di rifornimento: non è escluso che possa avere servito altre gang del Ragusano dedite al traffico di droga.

Le accuse

I 7 soggetti coinvolti sono accusati, a vario titolo, di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti continuata e aggravata poiché commessa da più persone in concorso tra loro. Le persone destinatarie dei provvedimenti restrittivi, emanati dal Tribunale di Ragusa e dal Tribunale per i minorenni di Catania, su richiesta delle rispettive Procure della Repubblica, sono stati condotti nei penitenziari di Ragusa, Palermo Pagliarelli e Catania Piazza Lanza.