Massima collaborazione tra società civile, istituzioni e forze dell’ordine per fermare l’escalation criminale a Vittoria con la ‘guerra’ per l’autotrasporto che ha fatto registrare nell’ultimo mese un paio di episodi inquietanti, in ultimo il rogo di venerdì notte di quattro Tir del consorzio Caair che ha registrato pure il ferimento di un autista che dormiva all’interno della cabina del proprio camion.
E’ la conclusione cui è approdato il Comitato per l’ordine pubblico e la sicurezza che si è tenuto stamani nel Palazzo del Governo presieduto dal prefetto di Ragusa Maria Carmela Librizzi.
Un comitato allargato al sindaco di Vittoria, Giovanni Moscato; al presidente della Cna di Vittoria Giuseppe La Terra e al vice presidente nazionale della Fai, Mauro Magnano e dei componenti dell’Associazione Antiracket di Vittoria Maurizio Attinelli ed Eliana Giudice nonchè allo stesso presidente del Consorzio Caair, Giuseppe Biundo.
“Si è trattato di un confronto costruttivo – dice il sindaco di Vittoria, Giovanni Moscato che ha partecipato ai lavori del Comitato – e della conferma dell’attenzione che c’è da parte delle forze dell’ordine su Vittoria. Bisogna sensibilizzare i cittadini e spingerli alla collaborazione in modo da aiutare gli inquirenti nel corso dell’attività investigativa. Lo Stato è al fianco della città e abbiamo chiesto, ora più che mai, un intervento netto e deciso per liberare Vittoria dai tentacoli del crimine e permettere agli imprenditori onesti di lavorare serenamente”.
Il sindaco di Vittoria ha proposto poi l’istituzione di un tavolo tecnico congiunto con il ministero delle Politiche Agricole e il Ministero dell’Interno per affrontare il nodo delle agromafie e avviare una vera e propria azione di bonifica per liberare il settore agricolo e quello dei trasporti dall’oppressione criminale che condanna tutto il tessuto economico agricolo”.
Domani è prevista la visita del presidente della Regione, Rosario Crocetta.
LA CRONACA DELL’ATTENTATO INCENDIARIO
L’ultimo grave episodio stava per costare la vita ad un camionista che dormiva all’interno di uno dei Tir prima di mettersi in viaggio all’alba. L’autista, un pugliese di 60 anni, è ricoverato nel centro grandi ustioni dell’Ospedale ‘Cannizzaro’ di Catania e le sue condizioni appaiono migliorate. Per lui una prognosi di 30 giorni.
I carabinieri intanto lavorano a pieno ritmo per individuare i piromani e stanno vagliando a fondo la pista della correlazione tra i due eventi criminosi, pur non tralasciando altre ipotesi investigative e tenendo conto delle immagini delle telecamere di videosorveglianza che potrebbero aver ripreso qualche dettaglio utile in ambito investigativo.
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