Un rogo improvviso, un’auto capovolta e un corpo irriconoscibile avvolto tra le fiamme. Un drammatico impatto è avvenuto ieri pomeriggio, 3 maggio, lungo la circonvallazione di Donnalucata. Una Peugeot 208, coinvolta in uno scontro con una Fiat 500, si è ribaltata e ha preso fuoco dopo aver sfondato il guard-rail e terminato la sua corsa contro un muro. Il conducente della Peugeot, ritrovato all’interno dell’abitacolo completamente carbonizzato, non è stato ancora identificato: presumibilmente si tratta di un uomo, E.M. le sue iniziali ma per avere l’ufficialità si attendono le prossime ore.

Fiamme sulla provinciale che collega Scicli a Playa Grande

Le operazioni di soccorso sono state complesse. Due squadre dei vigili del fuoco, tre ambulanze e la polizia municipale sono intervenute rapidamente, ma le fiamme hanno avuto il sopravvento. L’incendio si è autoestinto, ma a quel punto nell’abitacolo non restava che un corpo carbonizzato. Impossibile al momento identificarlo con certezza: si tratterebbe di un ragazzo di 26 anni, residente a Scicli. Tuttavia, sarà solo l’analisi del Dna a stabilire con assoluta precisione l’identità della vittima.

Rimasta ferita una giovane di 23 anni

A bordo dell’altra vettura, una Fiat 500, viaggiava una giovane donna di 23 anni, anche lei sciclitana. È stata trasportata all’ospedale Giovanni Paolo II di Ragusa: fortunatamente non ha riportato lesioni gravi. Dopo l’arrivo del magistrato e le valutazioni dell’Autorità Giudiziaria, i soccorritori hanno potuto procedere al recupero della salma e alla rimozione dei mezzi.

L’inchiesta

Sull’accaduto è stata aperta una inevitabile inchiesta. L’incendio dell’auto ha distrutto anche targhe e documenti del mezzo e dunque sono più lunghe anche le procedure per risalire al proprietario della vettura, cosa che rende più complessa anche l’identificazione della vittima

I primi rilievi

Dai primi rilievi sul posto dello scontro le due auto sarebbe entrate in collisione con quello che viene definito un incidente frontale/laterale ovvero l’area del faro frontale destro di una vettura si sarebbe scontrata con l’area del faro frontale sinistro dell’altra e questo avrebbe causato lo sbandamento della Peugeot che si sarebbe avvitata su se stessa prima di ribaltarsi scavalcando il guarda rail. La conducente sarebbe rimasta incastrata nell’abitacolo mentre l’auto prendeva fuoco.