La notizia di un’inchiesta per voto di scambio a tre giorni dal ballottaggio per l’elezione del sindaco di Vittoria, comune in provincia di Ragusa, arriva come un fulmine a ciel sereno e agita le ultime ore di campagna elettorale. 

A contendersi la poltrona di primo cittadino sono Francesco Aiello e Giovanni Moscato. I finanzieri del Gico di Catania hanno eseguito nei due comitati elettorali di via Bixio e di piazza Del Popolo numerose perquisizioni e hanno anche sequestrato materiale elettorale, computer e documenti.

Con un post su Facebook, il candidato sindaco Francesco Aiello precisa: “Alcune agenzie e alcuni giornali stanno nascondendo nomi fatti e circostanze relativi agli avvisi di garanzia di stamattina e cercano di mestare nel torbido. Ho già chiesto alla procura di essere sentito e interrogato con urgenza. Brutta storia. Veramente, vi aspetto al comizio”.

Anche l‘altro candidato Giovanni Moscato, contattato da BlogSicilia commenta: “Chiederemo che venga fatta chiarezza perché non c’è alcuna dichiarazione dei pentiti che mi riguarda. Mi è stato notificato solo il decreto di perquisizione del mio comitato elettorale, ma non mi risulta di essere indagato”.

Il sindaco uscente Giuseppe Nicosia ha reso noto di avere ricevuto un’informazione di garanzia: “Sono indagato, ma è un’accusa infondata e infamante”.

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