Passata la tempesta, è il momento di contare i danni. A Modica, come spiega ragusanews.com, si è lavorato intensamente per tutta la notta, per recuperare le circa trenta auto sommerse dall’acqua nei parcheggi e non solo in quelli sotterranei, in via Fontana, nella parte bassa della città.
Domani arriverà a Modica il presidente della Regione, Rosario Crocetta, che vuole sincerarsi in prima persona di quali e quanti danni siano stati causati dalla pioggia. Il sindaco, Ignazio Abbate, oltre alla chiusura delle scuole pubbliche e private di ogni ordine e grado nella giornata di oggi, ha deciso di chiudere per tre giorni il centro disabili e per due giorni l’asilo nido di via Muzio Scevola e alcuni centri anziani.
Modica è stata colpita in modo molto pesante dall’ondata di maltempo, se è vero che, in città, si è parlato dell’evento calamitoso più grave dal 1902. Il comune ha già inviato alla regione la richiesta di calamità naturale.
Le scuole dovrebbero riaprire, ad esclusione di quella dell’infanzia di Treppiedi Nord che rimarrà chiusa fino al 25 gennaio a causa di infiltrazioni alla caldaia che hanno lasciato la struttura senza riscaldamenti.
foto ragusanews.com
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