La scoperta è stata casuale: durante un normale controllo amministrativo per le licenze da parte dei poliziotti della Mobile di Ragusa e dai colleghi del Commissariato di Vittoria.
All’interno di una ditta di onoranze funebri c’erano medicinali e apparecchiature sanitarie: tutte rubate. Il titolare, 55 anni, di Vittoria, è stato denunciato per ricettazione.
L’uomo alla polizia non ha saputo giustificare la provenienza delle medicine e di quelle apparecchiature, tra le altre bombole di ossigeno, 5 letti e materassi antidecubito, 10 sedie a rotelle, stampelle, tutti di proprietà dell’Asp di Ragusa, molte delle quali con ancora impressa la targhetta riportante la dicitura “Azienda U.S.L. 7” RAGUSA.
Convocati i responsabili dell’Azienda Sanitari è stato possibile controllare che quasi tutto il materiale fosse di provenienza ospedaliera, salvo alcuni oggetti per i quali non è stato possibile verificare con certezza la provenienza ma che molto probabilmente sono stati rubati in ospedale.
Da primi accertamenti, sembra che il titolare dell’agenzia offrisse anche servizi di assistenza domiciliare e per questi motivi si era dotato di tutto l’occorrente, dai medicinali alle apparecchiature sanitarie. A suo dire, alcuni presidi medici gli sono stati lasciati dai parenti dei morti ai quali lui effettuava il servizio funebre.
Il valore approssimativo di 30.000 euro del materiale ritrovato fa presumere che il soggetto denunciato, affittando o vendendo il materiale, avrebbe potuto guadagnare ingiustamente laute somme di denaro.
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