Alzare il livello del contrasto al traffico di esseri umani e riformare il sistema d’asilo consentendo ai profughi di scegliere il paese dell’UE in cui fare domanda di protezione internazionale.
Sono le due priorità indicate dall’eurodeputata di S&D Caterina Chinnici ieri pomeriggio a Ragusa durante il dialogo protrattosi fino a sera con il prefetto Carmela Librizzi nel contesto di una visita ufficiale della Cosac, la Conferenza degli organi parlamentari specializzati in affari comunitari, che stamattina fa tappa all’hotspot di Pozzallo.
“Sto lavorando per far sì che l’azione politica dell’UE in tema di migrazione dia concreta attuazione ai principi di solidarietà e condivisione di responsabilità”, ha detto l’europarlamentare siciliana, componente della commissione Libe del Parlamento Europeo.
“È necessario – ha aggiunto – cambiare il regolamento di Dublino, che attualmente permette di presentare istanza d’asilo solo nel paese UE di primo arrivo, e occorre garantire adeguata accoglienza ai migranti, primi fra tutti i minori che sono i più vulnerabili. In ambito europeo ho proposto con un emendamento il divieto di sottoporre a detenzione i minori in ragione del solo status di migranti. Sui minori l’Italia ha un sistema eccellente e, in generale, la visita a Pozzallo potrà dare ai componenti della delegazione piena consapevolezza dei risultati raggiunti grazie all’enorme sforzo da parte di istituzioni, forze di polizia e ONG”.
La delegazione comprende oltre sessanta parlamentari provenienti da numerosi paesi europei ed esponenti della conferenza italiana delle assemblee regionali.
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