Un gesto di straordinaria onestà ha visto protagonisti due giovani migranti minorenni che, trovando un portafoglio smarrito, hanno deciso di restituirlo alla legittima proprietaria. La loro azione non è passata inosservata e, come riportato da RagusaOggi, ha suscitato grande emozione nella comunità locale, tanto da portare a una sorprendente ricompensa: un’offerta di lavoro.
Il ritrovamento e la decisione di restituire il portafoglio
La vicenda si è svolta lo scorso 18 febbraio a Comiso, quando i due ragazzi, M.S. originario della Guinea e S.J.C.R. proveniente dal Camerun, entrambi diciassettenni e ospiti di una comunità per minori non accompagnati, hanno trovato un portafoglio nei pressi di un negozio di articoli per l’igiene. All’interno c’erano denaro, carte di credito e documenti personali.
Immediatamente, i giovani hanno deciso di restituirlo. Tuttavia, essendo sera e non trovando una pattuglia della polizia locale nelle vicinanze, si sono rivolti agli operatori della loro comunità, ai quali hanno consegnato il portafoglio affinché venisse restituito alla proprietaria il giorno seguente.
L’incontro con la proprietaria e il gesto di riconoscenza
Grazie ai documenti contenuti nel portafoglio, un’operatrice della comunità è riuscita a contattare la legittima proprietaria, una donna residente a Comiso. Quando la signora ha ricevuto il suo portafoglio integro, ha voluto ringraziare personalmente i due ragazzi per la loro onestà.
Profondamente colpita dal loro gesto, ha deciso di offrire loro un pranzo come segno di riconoscenza. Ma non solo: suo marito, titolare di un noto emporio della città, ha deciso di andare oltre e proporre ai giovani un’opportunità lavorativa futura.
Un’offerta di lavoro per premiare l’onestà
Come riportato da RagusaOggi, il commerciante ha promesso ai due ragazzi che, una volta raggiunta la maggiore età e ottenuti i documenti necessari, saranno i benvenuti nel suo negozio per un’opportunità di impiego. Nel frattempo, ha voluto dimostrare il suo sostegno offrendo loro la possibilità di passare al suo locale per un pasto caldo ogni volta che ne avranno bisogno.
Un esempio di integrazione e solidarietà
Questo episodio rappresenta un esempio straordinario di integrazione e solidarietà. In un periodo in cui spesso le narrazioni sui migranti sono intrise di pregiudizi e diffidenza, la storia di M.S. e S.J.C.R. dimostra come l’onestà e il rispetto delle regole possano aprire nuove opportunità.
Un piccolo gesto che ha avuto un grande impatto, non solo per i due ragazzi, ma anche per la comunità di Comiso, che ha saputo riconoscere e premiare il valore umano di chi sta cercando di costruirsi un futuro migliore.
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