Una caramella stava per costare la vita ad una passeggera di pullman della linea Vittoria-Catania operata dalla Giamporcaro, azienda del gruppo Sais Trasporti. Incredibile, ma vero. Una donna stava per smettere di respirare per una piccola caramella andata di traverso. E sarebbe potuta finire veramente in tragedia, se non fosse stato per Rocco Conselmo, autista di Vittoria, in servizio in quel momento, che si è trasformato in eroe per un giorno, salvando la vita alla signora, praticando la famosa Manovra di Heimlich. 

Il salvataggio

A raccontare la storia è lo stesso autista: “Stavo guidando, e nel mio servizio notavo una signora che mugolava, e si toccava il collo. All’inizio davvero non capivo, la signora era scesa e mi guardava come impaurita. Non potevo mai pensare a questo – dice Conselmo -. pensavo ad un malore passeggero, invece la signora non respirava adeguatamente. Io le domandavo cosa si sentiva e lei diceva in modo strano “una caramella”. A quel punto mi sono reso conto: si trattava di un soffocamento”.

Compreso cosa stesse accadendo e senza esitare, la decisione di effettuare la manovra: “Dopo vari tentativi, e dico grazie a Dio, la signora è riuscita a respirare regolarmente e la caramella come per magia è stata espulsa.  Non riesco a trovare le giuste parole, per l’emozione ma la signora stava bene e poteva parlare, dicendomi con le lacrime al viso grazie – conclude Conselmo – E’ stata la cosa più bella di tutte”.

Cos’è la manovra di Heimlich

La manovra di Heimlich è una tecnica di primo soccorso per rimuovere un’ostruzione delle vie aeree, che costituisce un’efficace misura per risolvere in modo rapido molti casi di soffocamento. La manovra prende il nome dal medico statunitense Henry Heimlich, che per primo la descrisse nel 1974.

La manovra può e deve essere praticata anche da persone senza preparazione sanitaria, ma in tal caso è sempre raccomandabile anche chiamare senza esitazione i servizi di soccorso, possibilmente ripartendo i compiti tra più persone: mentre la persona più idonea praticherà subito la manovra di Heimlich, altri si occuperanno immediatamente della chiamata d’emergenza.

Se il soccorritore è solo con la vittima, praticherà prima la manovra di Heimlich, successivamente chiamerà i soccorsi e poi ripeterà la manovra fin dove necessario.

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