Come primo atto da sindaco di Vittoria, Giovanni Moscato, andrà in procura a Catania “per farmi ascoltare e chiarirò la mia posizione, totalmente estranea a questa vicenda”.

Il neo primo cittadino della città del Ragusano, eletto al ballottaggio con il 55,16%, si pone come “primo obiettivo ricostruire e rilanciare l’immagine di Vittoria, che non è una città della mafia”.

Giovedì scorso
, a pochi giorni dal voto per il secondo turno, a Vittoria si è abbattuta l’inchiesta della Dda di Catania che ha indagato per voto di scambio politico-mafioso nove persone, tra cui il primo cittadino uscente e i due sfidanti al ballottaggio.

“Questa è una città che ha bisogno di essere governata dopo decenni di cattiva politica – ha aggiunto Moscato – e non deluderemo la voglia di cambiamento”.

Articoli correlati