Molti italiani non riescono più a stare chiusi nelle proprie abitazioni, causa l’allentamento psicologico, molta gente girovaga per le vie delle città senza un valido motivo, formando assembramenti, ed è per questo che negli ultimi due giorni sono state fatte molte denunce e multe. Il 2 Aprile, su 246.829 persone sottoposte a controlli, ne sono state multate 7.659, 85 sono stati denunciati per aver dichiarato il falso e 24 per epidemia colposa. Bilancio simile a quello del giorno precedente.

 

Il governatore della Liguria, Giovanni Toti, ha denunciato pubblicamente l’affollamento in Via Sestri, a Genova. In un posto su Instagram scrive: “Vorrei chiedere a questi sconsiderati cittadini se davvero ognuno di loro ha un buon motivo per essere lì. È un comportamento irresponsabile, da idioti”. A Roma stanno per partire i controlli sugli autobus Atac poiché non sono poche le persone che, stando alle parole degli autisti: “salgono, si fanno un giretto da capolinea a capolinea e poi se ne vanno”. Anche Fontana, governatore della Lombardia, ha intenzione di inasprire i controlli, dichiarando che: “La nostra gente è abituata a girare ma quest’anno non si può più fare. Bisogna essere severi”. Sui social, sono stati in molti ad indignarsi per le foto provenienti da Napoli in cui si vedono le strade affollate di questa mattina.

 

Altro tasto dolente sono i mercati rionali, che in molte città sono rimasti aperti, dove è difficile mantenere le distanze e controllare l’afflusso di persone. A Napoli infatti, sono stati registrati più volte degli assembramenti. A Roma si è scelto un rigoroso scaglionamento delle persone. A Genova 13 mercati al coperto sono ancora in attività; mentre in Veneto, il governatore Zaia ha deciso che i mercati all’aperto possono rimanere aperti, ma solo in presenza di un’ordinanza specifica da parte del sindaco del comune, e sotto condizioni di sicurezza.