L’ agenzia spaziale americana NASA, mette a disposizione dei ricercatori i suoi supercomputer, così da aiutare nello studio dell’evoluzione della pandemia e cercare i potenziali candidati per il trattamento e il vaccino.

 

La NASA ha messo a disposizione il supercomputer SGI Altix a 512 processori, chiamato Kalpana,  in onore dell’astronauta Kalpana Chawla, che è solitamente utilizzato per sviluppare modelli di simulazione sul comportamento del clima.

 

Su Twitter, l’amministratore della NASA Jim Bridenstine scrive “Sono orgoglioso che la NASA stia prestando la nostra esperienza di supercalcolo per contribuire alla lotta globale contro la malattia Covid-19. Da oltre sei decenni l’agenzia utilizza la sua esperienza per affrontare sfide che hanno portato benefici a persone in tutto il mondo in modi inaspettati”. Thomas Zurbuchen, a capo del Direttorato delle Missioni Scientifiche della NASA, fa sapere che “la NASA è lieta di prestare la sua esperienza di supercalcolo per contribuire nella lotta globale contro Covid-19”.

 

L’America si sta unendo per combattere il temuto Covid-19 e questo ha portato ad usare tutte le risorse disponibili per aiutare nella ricerca di nuovi trattamenti e di un vaccino.