PANTELLERIA (TRAPANI) (ITALPRESS) – Salgono i vaccinati a Pantelleria. Dopo la nuova epidemia scoppiata a metà luglio, sono riprese le vaccinazioni raggiungendo quota 6.835 contro le 6.484 del 24 luglio scorso. Dei vaccinati 3.498 sono con la prima dose e 2.986 anche con la seconda dose. Per quanto riguarda i tipi di farmaci sono stati utilizzati 5.680 dosi di Pfizer 924 di AstraZeneca, 98 di Moderna e 133 di Janssen. La buona notizia arriva dal fatto che 36 persone si sono negativizzate, per cui i positivi al tampone molecolare scendono a 67 più 7 con il rapido da confermare. Restano sempre tre donne ricoverate all’ospedale di Marsala per sintomatologia respiratoria. A fare chiarezza sulla situazione dei contagi sull’isola e sull’andamento della campagna vaccinale è il sindaco di Pantelleria Vincenzo Campo. “Leggiamo di focolai incontrollati, di centinaia di positivi, di variante Delta, di pericolo – ha detto il primo cittadino – addirittura continua ad essere citata la festa tra adolescenti che presumibilmente più di tre settimane fa, ha dato il via alla situazione attuale come fosse avvenuta ieri. Niente di più fuorviante e falso. Pantelleria attualmente ha 67 positivi, di cui tre ospedalizzati e 36 guariti. Tutti i soggetti che sono venuti a contatto con i positivi sono per lo più abitanti dell’isola e, in maggioranza, non vaccinati e sono stati isolati e sono sotto controllo. Non esiste alcun nuovo focolaio – ha precisato il sindaco – né alcun pericolo per i turisti che visitano l’isola e seguono le norme e le prescrizioni sanitarie in vigore in tutta Italia. Assolutamente falsa la notizia che trattasi di variante Delta, in quanto ancora non esistono dati ufficiali dell’Asp di Trapani che stanno sequenziando il virus. Continuare a riciclare una notizia vecchia di tre settimane, presentando l’isola come un luogo pericoloso sta portando danni enormi all’immagine di Pantelleria e all’economia turistica locale. Sarebbe opportuno – ha concluso Campo – che chi pubblica notizie e effettua servizi sulla situazione, ascoltasse le fonti direttamente interessate, senza fare dei ‘copia-incolla’ che non solo non danno notizie reali, ma creano danni immensi per un luogo la cui economia si basa quasi esclusivamente sul turismo. Chiaro che l’allerta deve essere sempre al massimo e la responsabilità di ognuno di noi necessaria per evitare ulteriori casi. Evitare assembramenti e utilizzare la mascherina quando ci troviamo a non poter rispettare la distanza interpersonale, devono essere le basi per vivere in massima sicurezza la quotidianità. Diffido dunque gli organi di comunicazione dal persistere a dare dati non aggiornati e non reali sulla situazione Covid sull’isola”.
(ITALPRESS).