PALERMO (ITALPRESS) – A pochi giorni dalla Giornata Mondiale della Salute, Qwince ha lanciato oggi la nuova piattaforma digitale PuntoFarma per la gestione della cronicità. Della soluzione tecnologica e dei suoi vantaggi parla in un’intervista all’Italpress Gianmarco Troìa, amministratore delegato di Qwince.
“La pandemia ha sottoposto i pazienti cronici e tutti gli operatori sanitari coinvolti nel processo di prevenzione, assistenza e cura ad uno stress particolare ed è proprio a loro che ci rivolgiamo con PuntoFarma – spiega -. Rendendo l’utilizzo della tecnologia ancora più indispensabile nell’ambito sanitario, l’emergenza Covid ha aumentato le aspettative dei pazienti rispetto a servizi a cui si richiede oggi di integrare un livello di innovazione più elevato che in passato. Se durante la pandemia, da un lato, sono diminuite le prestazioni sanitarie, dall’altro sono cresciute nuove forme di interazione a distanza tra personale sanitario e paziente, e gli strumenti tecnologici hanno dimostrato di poter essere di concreto supporto a tutti gli interlocutori coinvolti”.
“Secondo i dati ISTAT 2022, 4 italiani su 10 soffrono di almeno una delle principali patologie croniche e 2 su 10 dichiarano di essere affetti da due o più malattie croniche, tra le quali le più diffuse sono l’ipertensione (18,8%), l’artrosi (14,8%), le malattie allergiche (11%), l’osteoporosi (7,8%), il diabete (6,3%) e la bronchite cronica e l’asma bronchiale (5,7%) – sottolinea l’AD di Qwince -. Oltre a causare un alto tasso di mortalità, le malattie croniche possono essere particolarmente invalidanti ed avere un lungo decorso che richiede assistenza, diagnosi e cure continuative e crediamo fortemente nell’importanza di istituire una rete di protezione che rassicuri e accompagni il malato sia esso cronico o acuto e la sua famiglia nell’intero percorso di cura”.
“Abbiamo pensato a una soluzione che consentisse di facilitare realmente la collaborazione tra malati e operatori sanitari, con l’obiettivo di migliorare la presa in carico e il follow-up domiciliare del paziente per aumentare quindi l’aderenza alla terapia – prosegue Troìa -. PuntoFarma aiuta, infatti, il malato ad accedere con più facilità ai servizi di prevenzione, diagnosi e cura, migliorando l’aderenza alla terapia in fase cronica e acuta, e consente a organizzazioni sanitarie, strutture ospedaliere, medici, specialisti, ambulatori e farmacisti di gestire in modo più efficace ed efficiente l’erogazione dell’assistenza a distanza e in generale quindi il rapporto con il paziente. Progettata secondo il modello Connected Care, che abilita la condivisione delle informazioni dei pazienti tra tutti gli attori impegnati nel processo di cura, tra i quali i caregiver, PuntoFarma favorirà l’adozione di un approccio proattivo orientato alla Sanità di Iniziativa che verta sulla prevenzione delle patologie e sull’anticipazione delle acutizzazioni in virtù del monitoraggio attivo. La nuova soluzione è infatti stata concepita per essere uno strumento a supporto dei processi di diagnosi, prevenzione, cura continua e valutazione del livello di aderenza alla terapia”.
“Se l’obiettivo della piattaforma è quello di aiutare il paziente, molti sono i vantaggi che promette anche ad operatori, medici, ospedali e strutture sanitarie, che possono instaurare un rapporto più stretto con malati e caregiver, migliorare la prevenzione, ridurre i tempi di accesso alle prestazioni, pianificare al meglio le proprie risorse e quindi migliorare l’esperienza del paziente cronico – dice ancora Troìa -. Il paziente e il suo care caregiver possono registrarsi e accedere gratuitamente al portale PuntoFarma da qualsiasi PC, tablet o cellulare (presto anche via app) per visualizzare su un unico sistema online, tutti i dati sanitari, riepiloghi delle visite, referti, risultati d laboratorio e test, dati sulla storia medica personale e familiare, terapie e farmaci, allergie, vaccinazioni. Il sistema permette di ricevere promemoria personalizzati, attivare sessioni di teleconsulto, prenotare o confermare appuntamenti, visite, analisi ed esami. Il paziente può inoltre accedere alle proprie informazioni cliniche in formato elettronico per visualizzare risultati di laboratorio e immagini diagnostiche. PuntoFarma consente anche di monitorare i parametri vitali 24X7 attraverso dispositivi mobili connessi e condividere tutte o parte delle informazioni sanitarie personali con il circolo di cura e assistenza (medici, specialisti, infermieri, farmacisti, caregiver) in modo sicuro, rapido e semplice. E’ inoltre possibile aderire a programmi di screening, ricerca, sensibilizzazione e coaching sanitario”.
“Grazie alle impostazioni delle soglie di attenzione da parte dei sanitari, il sistema implementa, grazie a un motore di intelligenza artificiale, un “early warning” finalizzato a prevenire o intercettare acutizzazioni o degenerazioni nello stato di salute del paziente – spiega l’AD & CEO di Qwince -. La piattaforma è infatti composta da quattro moduli che consentono di migliorare l’esperienza del paziente, ma anche la comunicazione e lo scambio di informazioni, l’efficienza dei servizi sanitari e la personalizzazione delle cure e delle terapie. Il modulo .PRENOTAZIONI permette di organizzare l’accesso ai servizi sanitari in presenza o in modalità virtuale, .TERAPIA abilita la raccolta e condivisione di tutte le informazioni sanitarie del paziente garantendo la sicurezza dei dati e della privacy, .SCREENING aiuta gli operatori sanitari a istaurare e mantenere una relazione continua con i pazienti grazie al follow up e al monitoraggio con dispositivi medici da remoto, .TELECONSULTO è un canale di comunicazione stabile e sicuro tra medico e paziente”.
“a piattaforma PuntoFarma è pensata per essere interoperabile con il Fascicolo Sanitario Elettronico e conforme ai requisiti del regolamento europeo per i dispositivi medici (MDR) e ai più stringenti standard di sicurezza e privacy (GDPR e HIPAA). L’azienda che ha sviluppato PuntoFarma – Qwince – certificata ISO13485 (per la progettazione e la realizzazione di dispositivi medici software, è nata nel 2007 all’interno di ARCA, incubatore di impresa dell’Università di Palermo e vanta una consolidata esperienza e una forte conoscenza nel settore della tecnologia al servizio della Sanità digitale. Conclude Troìa: “Abbiamo fatto dell’idea di rendere il settore sanitario italiano più accogliente e innovativo la nostra mission fornendo soluzioni all’avanguardia e al tempo stesso personalizzabili. Pur essendo estremamente semplice da utilizzare, PuntoFarma utilizza infatti alcune tra le più sofisticate tecnologie del momento, quali Internet of Medical Things, algoritmi di Machine Learning e intelligenza artificiale”.

– foto ufficio stampa Qwince –

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