PALERMO (ITALPRESS) – Un mammografo di ultima generazione è stato donato all’Asp di Palermo nell’ambito della campagna “screening routine”. L’obiettivo dell’iniziativa, promossa da Roche Italia e Fujifilm Italia con i partner aderenti, è di offrire un contributo al rilancio delle attività di screening mammografico dopo il calo di adesioni ed esami registrati durante la pandemia. Ben 10 i mammografi donati in tutta Italia, con l’Azienda sanitaria del capoluogo siciliano che è stata selezionata sul territorio nazionale dall’ente indipendente, Fucina Sanità, per ricevere l’apparecchiatura. Il nuovo mammografo è stato installato a Villa delle Ginestre a Palermo. “Ringraziamo Fucina Sanità – ha detto Daniela Faraoni, direttore generale dell’Asp di Palermo – per avere individuato la nostra Asp quale destinataria di questa donazione che consente di arricchire e qualificare ulteriormente il parco tecnologico dei centri screening. Il nuovo mammografo, installato in una struttura confortevole ed adeguata alla destinazione, ci consentirà di proseguire nell’impegno profuso negli ultimi mesi per recuperare tutte le adesioni che erano venute meno nel periodo più difficile della pandemia”. “Oltre al tradizionale programma di invito tramite lettera recapitata alle donne in fascia screening (50-69 anni) – ha spiegato Faraoni – proporremo periodici open day a Villa delle Ginestre, soprattutto nelle giornate festive e prefestive, per andare incontro alle donne lavoratrici che potrebbero avere maggiori difficoltà a presentarsi durante la settimana”. L’apparecchiatura entrerà già oggi in funzione con i primi 25 test.
A livello locale, in Sicilia secondo il Rapporto AIOM-AIRTUM si registrano ogni anno 3.800 nuovi casi di tumore al seno. I dati regionali dell’Osservatorio Nazionale Screening riportano di 30.548 donne (fascia 50-69 anni) chiamate (-9,4%) ad effettuare la mammografia nel 2020 rispetto al 2019, per un totale di 46.788 (-44,9%) donne esaminate e un ritardo accumulato pari a 5 mesi. Nei primi sei mesi del 2021, l’Asp di Palermo, grazie all’impegno della Direzione aziendale e del Centro screening mammografico, ha registrato una netta inversione di tendenza rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente: dalle 9.614 mammografie effettuate da gennaio a giugno 2020 (con un tasso di adesione agli inviti pari al 23,86%), si è passati quest’anno a 15.099 mammografie (28,17% di adesione).
Alla presentazione dell’iniziativa hanno partecipato anche Enrico Troiano, healthcare system partner lead Roche, Margherita La Rocca Ruvolo, presidente commissione sanità Ars e l’assessore comunale Giovanna Marano.
(ITALPRESS).