PALERMO (ITALPRESS)

ISMETT-IRCCS ottiene per la quinta volta l’accreditamento da parte della Joint Commission International (JCI), uno fra i più avanzati sistemi di valutazione della qualità delle strutture sanitarie. Nel 2009, l’ospedale di Palermo nato dalla partnership pubblico-privata tra la Regione Siciliana e il gruppo sanitario accademico statunitense UPMC (University of Pittsburgh Medical Center), era stato il primo istituto del Sud Italia a ricevere l’accreditamento, simbolo di qualità che riflette l’impegno di un’organizzazione a fornire cure sicure ed efficaci ai pazienti. In Italia, sono solo 16 le strutture ospedaliere accreditate JCI.
“La conferma dell’accreditamento riconosce il nostro impegno continuo per migliorare le performance sul fronte dei risultati clinici e della cura al paziente, la nostra costante attenzione al paziente e alla sua sicurezza – commenta Angelo Luca, Direttore ISMETT-IRCCS e VP Health Services, Chief Medical and Scientific Officer UPMC Italy -. Questo è un risultato di tutta la squadra di Ismett, impegnata quotidianamente per offrire le cure e l’assistenza migliori ai nostri pazienti”. Menzione particolare al sistema di gestione della qualità dell’Istituto, che da qualche anno ha avviato il suo percorso per introdurre la metodologia Lean e Six Sigma all’interno dell’organizzazione.
Nel mese di novembre, un team di ispettori di Joint Commission International ha valutato l’ospedale in diverse aree, tra cui il rispetto delle linee guida internazionali per la sicurezza del paziente, la diagnosi e la cura del paziente, l’assistenza anestesiologica e chirurgica, la gestione dei farmaci, la prevenzione e il controllo delle infezioni, ma anche il sistema di governance e di gestione, il sistema di controllo e miglioramento delle qualità, l’infrastruttura, la tecnologia, le qualifiche e la formazione del personale e la gestione delle informazioni.
(ITALPRESS).