CEFALU’ (PALERMO) (ITALPRESS) – La Fondazione Giglio di Cefalù ha dato il via ad un progetto di efficientamento energetico suddiviso in tre tipologie di intervento: climatizzazione centralizzata, impianto di illuminazione led sia interno che esterno, installazione impianto fotovoltaico per un investimento complessivo di 1,7 milioni di euro da realizzare entro agosto 2023.
“E’ un grande progetto di ammodernamento tecnologico e di sostenibilità ambientale – ha detto il presidente della Fondazione Giglio, Giovanni Albano – che abbiamo messo in campo a conferma della forte volontà di questa governance di rafforzare l’Istituto rendendolo competitivo anche sugli aspetti infrastrutturali. Diamo anche un nostro modesto contributo – ha aggiunto il presidente – al percorso di transizione ecologica avviato in tutto il paese”.
Albano ha anche anticipato che è “in fase di definizione il progetto di ristrutturazione delle stanze di degenza a completamento delle attività di miglioramento del comfort alberghiero”.
Il primo intervento, già in corso e che si concluderà mercoledì sera, prevede la sostituzione degli impianti di climatizzazione esistenti con blocchi frigo di ultima generazione che consentono di ridurre le emissioni di CO2 in atmosfera e un abbattimento dei consumi energetici di del 35%. Le operazioni di tiro in quota dei nuovi impianti vengono effettuati con gru semovente da 400 tonnellate.
“Sino a mercoledì sera – ha rilevato il responsabile dell’area tecnica, Giuseppe Franco – la viabilità adiacente la struttura ospedaliera subisce delle modifiche con la riduzione dei posti auto, per la movimentazione dei mezzi meccanici, garantendo comunque l’accesso all’area di emergenza e ai servizi ospedalieri”
Il secondo macro-intervento, che verrà avviato entro questo mese, prevede la sostituzione di tutti i corpi illuminanti con sistemi led in modo da favorire una riduzione della spesa per l’illuminazione stimata intorno al 46 percento.
L’ultimo macro intervento riguarda l’installazione di impianti a Fonti energetica rinnovabile (F.E.R.) e cogenerativa ad alto rendimento (C.A.R.) con il posizionamento nella copertura dell’ospedale di un impianto fotovoltaico con una produzione di energia elettrica annua pari a 233 MW ed un impianto di trigenerazione con una produzione di energia elettrica annuale pari a 2400 MW/h ed un risparmio di energia elettrica per raffrescamento pari a 300 MW/h.
La concessionaria dei lavori è la ditta Cefalù Energia con affidataria la Rekeep. I lavori sono seguiti dal responsabile unico del procedimento l’ingegnere Giuseppe Franco, dal responsabile dell’esecuzione l’architetto Antonella Faraone e dal direttore dei lavori l’ingegnere Antonio Sindoni.
La progettazione è iniziata 12 mesi prima dall’avvio di questo lavori con l’adeguamento normativo degli impianti e la loro riqualificazione tramite l’installazione di macchine, nei reparti, ad elevato coefficiente di performance abbinati alla più moderne tecnologie di controllo e gestione telematici.
foto ufficio stampa Fondazione Giglio di Cefalù
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