AGRIGENTO (ITALPRESS) – Libero dal servizio, ha tratto in salvo una bimba ferita dal padre a Cianciana, nell’Agrigentino: un encomio doppiamente meritato quello ricevuto da un soccorritore del 118 dal presidente della Seus. Grazie al suo intervento, infatti, l’uomo che si era barricato in casa, dopo avere accoltellato anche la moglie e l’altro figlio, si è convinto a consegnargli la piccola, l’unica che era ancora con lui nell’abitazione dopo l’aggressione.
«Mi sono avvicinato alla finestra con una gru, implorandolo di darci la bimba. All’inizio non voleva, ho insistito e per fortuna alla fine ha ceduto e così è stato possibile soccorrerla e salvarle la vita», racconta Enzo Guida dopo avere incontrato Riccardo Castro, presidente della Seus, che sottolinea: «I soccorritori del 118 sono encomiabili perchè abbinano grandi capacità professionali, notevole spirito di sacrificio, empatia e umanità. Enzo Guida è un esempio perfetto di queste qualità e per questo siamo orgogliosi di lui e dei suoi colleghi che quotidianamente salvano numerose vite in tutta la Sicilia». All’incontro con Guida era presente anche Giuseppe Misuraca, Responsabile della Centrale operativa del 118 di Caltanissetta-Agrigento-Enna, pure lui prodigo di elogi per il soccorritore.
– foto ufficio stampa Seus, da sinistra Giuseppe Misuraca, il soccorritore Enzo Guida e Riccardo Castro –
(ITALPRESS).
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