PALERMO (ITALPRESS) – Per garantire il coordinamento e il supporto operativo di alcune attività di natura amministrativo, contabili e gestionali che hanno una ricaduta diretta e indiretta sui Dipartimenti e Centri Autonomi di Spesa, con particolare riferimento alla gestione dei fondi PNRR e PNC, l’Ateneo di Palermo ha progettato OASI UniPa – Open Administration Supporting Innovation, struttura dotata di adeguati strumenti organizzativi, metodologici e informatici per impostare le necessarie procedure di governance, gestione, monitoraggio, rendicontazione e controllo che dovranno essere applicate nei tre anni di durata dei programmi, nel rispetto dei requisiti introdotti dalla Commissione Europea da soddisfare nella loro fase di attuazione.
“Abbiamo affrontato con convinzione la sfida e colto l’opportunità rappresentata dalle risorse del PNRR, parte del Next Generation EU, attivando numerose collaborazioni per la partecipazione ai bandi e raggiungendo importanti risultati con diverse attività ad alto potenziale strategico finanziate ed un ingente ammontare di risorse aggiudicate per la realizzazione di specifici investimenti – commenta il rettore Massimo Midiri -. Con l’attivazione di questa struttura di missione stiamo puntando sul futuro, costruendo un percorso innovativo incentrato sull’interazione delle competenze per rispondere non solo alle attuali necessità dell’Ateneo, ma anche alle prossime esigenze della cittadinanza e del territorio”.
“Ideata dal Direttore Generale ed approvata dal Consiglio di Amministrazione, oggi la nuova struttura vede la luce anche sotto una denominazione che richiama un luogo di recupero di energie dove l’amministrazione diventa facilitatore e motore per l’innovazione condividendo le competenze per la ricerca di soluzioni di problemi comuni”, sottolinea Andrea Pace, Prorettore alla Ricerca.
“OASI – dichiara Roberto Agnello, Direttore Generale UniPa – è il primo ufficio open space dove la contaminazione fra competenze amministrative rappresenta il vero valore aggiunto che garantisce un flusso, senza soluzione di continuità, dei processi amministrativi, una volta separati, collegati alle attività progettuali e di innovazione”.
La struttura, che aspira a diventare modello di consulenza e supporto all’innovazione su altre iniziative che possano coinvolgere attori esterni all’Ateneo, svolge servizi di: Natura amministrativo-contabile, con specifico riferimento alla gestione amministrativa dei progetti finanziati dal PNRR; Supporto e consulenza, per fornire, in accordo con le competenti aree di Ateneo, la necessaria assistenza tecnica e giuridica ai Dipartimenti e alle Unità Organizzative centrali sui progetti finanziati al fine di assicurare la compliance tecnica e normativa; Monitoraggio, rendicontazione e supporto; Supporto e consulenza sui sistemi informatici.
(ITALPRESS).
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