“Aiutateci a non fare morire l’albero Falcone Borsellino”. E’ l’appello lanciato, in occasione del trentennale della strage di Capaci, dall’associazione 100 Passi di Siracusa in merito alle condizioni dell’arbusto, piantato in un’aiuola in viale Santa Panagia, di fronte al Tribunale di Siracusa, per ricordare i due magistrati vittime, insieme al personale della scorta, della mafia.

Albero Falcone Borsellino

“Oggi abbiamo interpellato il responsabile della ditta che cura il verde pubblico e ci ha comunicato che senza acqua questa estate l’albero potrebbe non farcela a causa delle alte temperature che si raggiungeranno in estate” spiegano i volontari dell’associazione che lanciano un appello ad altre associazioni ed alla stessa amministrazione per aiutarli a non far morire un simbolo della lotta alla mafia.

Appello ad associazione ed istituzioni

“Chiediamo una soluzione anche alle istituzioni, un’alternativa potrebbe essere quella di intercettare ed incaricare i percettori del reddito di cittadinanza, che potrebbero essere utili alla collettività. Infine chiediamo anche ai cittadini che come noi hanno a cuore quel simbolo e che porta avanti valori come la giustizia e l’antimafia” spiegano dall’associazione 100 Passi.

Lettera alla Procura

Contestualmente, l’associazione 100 Passi ha scritto alla Procura di Siracusa per sapere se vi sono novità in relazione al furto dello stesso albero, avvenuto circa un anno fa, poi misteriosamente ripiantumato.  “Questa mattina in occasione dell’anniversario dell’uccisione mafiosa del Giudice Giovanni Falcone, abbiamo scritto alla procura per avere aggiornamenti sul furto avvenuto l’anno scorso”.

L”albero piantumato dalla nostra associazione per ricordare i Giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, davanti il tribunale della città, sembra che non potrà mai avere pace. La sua storia è stata travagliata dal suo inizio, vi furono polemiche con un assessore dell’epoca, che contestò il simbolo, poi ci fu la morte. Dopo la ripiantumazione, l’anno scorso, nel giorno dell’anniversario della strage del Giudice Falcone, il secondo albero venne rubato” concludono dall’associazione 100 Passi.