Il calcio a 5 siciliano è sempre più di marca augustana. In Serie A2 e Serie B sono le formazioni della cittadina che ha dato i natali a Fiorello, a dominare. Augusta Calcio a 5 e Maritime Augusta, rispettivamente seconda in A2 e prima, senza concorrenti, in Serie B.

In Serie A2, dunque, l’Augusta conferma il secondo posto ( 4 punti di ritardo da Cisternino ) battendo, anzi dominando la partita del PalaJonio contro Noicattaro. Il 7 a 0 finale è una prova di forza degli augustani solidamente in zona playoff, ma con un occhio vigile al primo posto.

Si ferma ancora, invece, la Meta di Samperi. Festival dello spreco a Barletta contro una avversario non certo irresistibile che, però, sfruttando un primo tempo inguardabile dei catanesi, chiude la prima frazione con un secco 4 a 0. La Meta si sveglia nella ripresa, ma le numerose occasioni sprecate non permettono ai puntesi di riagguantare il match che termina sul risultato di 4 a 3.

“Abbiamo fatto tutto noi – chiosa Samperi a fine gara – nel primo tempo siamo partiti bene nei primi tre minuti poi il buio. Non possiamo prendere quattro reti in dieci minuti, assurdo. Nella ripresa abbiamo reagito e devo dire siamo stati anche sfortunati e poco cinici perché abbiamo buttato almeno sette palle gol. Potevamo pareggiare la gara ma non ci siamo riusciti. Adesso guardiamo avanti ma la nostra crescita deve passare anche da batoste del genere dal punto di vista morale”

In Serie B il Maritime vince a mani basse il derby con il Sant’Isidoro e stacca il biglietto per la vetta solitaria; ora sono tre punti i vantaggio sul Real Cefalù, a parità di gare giocate.  Al debutto in panchina coach Miki porta a casa una vittori assai convincente e, ancora una volta, a doppia cifra (1-11). Zanchetta e compagni hanno tenuto un ritmo indiavolato, dando gas dal primo all’ultimo istante. Ottimo il debutto del neo acquisto Lucas “Braga” autore anche di un gol. Le altre reti portano la firma del solito Spampinato autore di uno splendido poker, di Zanchetta e Duda Dalcin (doppietta per entrambi), Chalo e Ortega.

“Sono contento per la vittoria della squadra  – ha detto Davide Spampinato – che ha dimostrato ancora una volta la voglia di fare il proprio gioco,  cercare di mettere il massimo impegno con tanto sacrificio, per  portare a casa il risultato. L’aspetto più bello non è tanto la vittoria, ma il modo in cui la acquisiamo: attraverso un gruppo in cui ognuno è pronto a sacrificarsi per l’altro”.

“Noi stiamo crescendo poco a poco,  – dichiara l’allenatore Miki – però la squadra gioca molto bene e la partita di oggi ne è una testimonianza concreta”.