Il gup del tribunale di Siracusa ha condannato ad un anno ed 8 mesi di reclusione Nicolas Mirolo, un giovane di Noto accusato di omicidio stradale. Secondo la ricostruzione della Procura, l’imputato, difeso dall’avvocato Natale Vaccarisi, nel novembre del 2017  avrebbe perso il controllo dello scooter, un Piaggio Liberty,  in cui c’era pure un amico, che, a causa di quell’incidente, avvenuto sulla strada provinciale Noto-Rosolini, perse la vita.

Ne è così scaturito un procedimento giudiziario con il rito abbreviato, su richiesta della difesa, ma la Procura di Siracusa contestava al giovane l’aggravante della guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti.  Se il gup avesse accolto la richiesta del pm, la condanna sarebbe stata assai più pesante, determinanti, ai fini processuali, sono state le analisi tossicologiche sull’imputato,  che, evidentemente, non hanno convinto il giudice al punto da non tenerne conto nella sentenza. Al giovane netino, a cui è stato comminato il minimo della pena, è stata concessa la sospensione condizionale della pena essendo un incensurato.