E’ Avola, in questa estate siracusana, il cuore della politica dell’intera provincia. E’ il Pd di Avola a lanciare non un sassolino ma un macigno enorme contro l’azione amministrativa del sindaco Rossana Cannata, esponente di Fratelli d’Italia, dopo il pronunciamento della Corte dei Conti che tiene in sospeso la giunta ed i contribuenti.

Pd, “Comune in deficit”

“La rigorosa relazione della Corte dei Conti continua a svelare altre sorprendenti sorprese. Oltre 100 milioni di euro di residui attivi, inscritti in bilancio, sono considerati in parte inesigibili, configurando ipotesi di falso in bilancio e conseguente danno erariale”. Inoltre, “come scritto dalla Procura ella Corte Siciliana, il fondo crediti di dubbia esigibilità (FCDE) è sotto stimato rispetto alla portata reale dei crediti valutati come inesigibili. Il Comune, pertanto, è ritenuto con deficitarietà strutturale per l’anno 2024, avendo sforato alcuni degli 8 parametri spiegano gli esponenti del Pd di Avola che vanno a ritroso nel tempo”.

Le prove dei conti in rosso

Il Pd di Avola mette in luce che l’amministrazione, considerate le difficoltà finanziarie, ha avuto accesso al Fondo di rotazione, istituito proprio per gli enti in crisi.  “Avere fatto accesso – si legge nella nota del Pd – al fondo di rotazione (9.402.600,00 euro) concesso dallo Stato, a 4,5 milioni erogati dalla Regione e – come se non bastasse – ai mutui trentennali con Cassa Depositi e Prestiti per oltre 5 milioni di euro, autorizzati con due delibere di Giunta (n. 98 del 30/06/2020, e n.132 del 30/06/2021), per pagare debiti prodotti dalla Cannata family, non è servito che ad alimentare l’agonia dei conti pubblici”.

Cannata, “Comune non è in dissesto”

“Il Comune di Avola non è in dissesto” ha replicato il sindaco di Avola.  La Corte dei Conti non ha deliberato alcun dissesto, ma ha semplicemente chiesto chiarimenti tecnici come di prassi e gli uffici stanno già predisponendo le risposte in modo puntuale e trasparente.

“L’attuale Amministrazione, in continuità -ha aggiunto il sindaco –  con il lavoro avviato da Luca Cannata, sta affrontando con serietà una situazione finanziaria complessa, frutto di anni di squilibri strutturali. Il piano di riequilibrio ha infatti consentito ad Avola di tenere i conti in ordine e continuare a garantire servizi pubblici e misure concrete di sostegno”