“Partirà nelle prossime ore il servizio di consegna dei farmaci a domicilio, prioritariamente per i nostri concittadini in quarantena fiduciaria o che per impedimenti di varia natura non possono recarsi autonomamente prima dal medico curante e poi in farmacia. Sarà gestito dai volontari del Comitato di Noto della Croce Rossa Italiana: il Comune anticiperà i fondi per l’acquisto dei farmaci, velocizzando così il servizio evitando il passaggi del recupero delle ricette e dei soldi. I concittadini riceveranno i farmaci direttamente a casa”. Lo ha detto il sindaco Corrado Bonfanti, che ha ricordato, ancora una volta, alla comunità di Noto di limitare gli spostamenti dalle proprie residenze.
“Il servizio – prosegue Bonfanti – nasce dalla collaborazione tra Comune, Comitato di Noto della Croce rossa italiana, medici di famiglia, pediatra di libera scelta e farmacie. Prevede 4 semplici passaggi. Il paziente contatterà la Croce Rossa Italiana attraverso l’indirizzo di posta elettronica noto@cri.it o i numeri telefonici 3892346613 – 3491195814 per inoltrare l’autorizzazione al proprio medico curante o al pediatra di libera scelta di inviare alla stessa Croce Rossa Italiana il promemoria delle ricette mediche e, in caso di prescrizioni effettuate su ricettario del Servizio sanitario nazionale, segnalerà la necessità – dice il sindaco di Noto, Corrado Bonfanti – di ritirare la ricetta, quella rossa per intenderci, nel proprio studio. Saranno gli operatori della Croce rossa italiana a ritirare la ricetta “rossa” o a provvedere alla stampa della prescrizione medica per poi presentarsi in farmacia (che va specificata nel modulo di autorizzazione) per l’acquisto dei farmaci ed anticipare il costo degli stessi e il ticket, utilizzando i fondi messi a disposizione dal Comune”.
“Infine, gli operatori della Croce rossa italiana – conclude il sindaco di Noto, Corrado Bonfanti – provvederanno a consegnare i farmaci, usando tute le precauzioni riguardanti le distanze di sicurezza e l’utilizzo dei dispositivi Dpi, recuperando, previa esibizione dello scontrino fiscale, le somme anticipate”.
Commenta con Facebook