- Schizzati i contagi da Covid19 a Siracusa in appena un mese
- Da 108 casi si è passati a 291
- Situazione allarmante anche nei Comuni della provincia
Tra il 12 ed il 13 marzo, circa un mese fa, erano 108 i positivi nella città di Siracusa. Un numero “tollerabile” per una comunità di circa 120 mila abitanti ma in appena un mese i casi sono cresciuti in modo esponenziale. Secondo i dati aggiornati a ieri di contagiati ce ne sono 291.
Gli effetti
Una crescita che preoccupa, e non poco, e gli effetti si sono visti sulle scuole: due, l’istituto comprensivo Falcone-Borsellino e il liceo Polivalente, hanno deciso, in via precauzionale e per qualche giorno, di chiudere per procedere agli interventi di sanificazione, a seguito di qualche contagio.
“Troppa gente alla Fiera”
Non mancano naturalmente i mugugni così come le segnalazioni sugli assembramenti. “Ieri sono stato alla Fiera del mercoledì a Bosco Minniti – racconta a BlogSicilia il titolare di un bar della zona di viale Zecchino – e c’erano tante persone, tutte assembrate. E noi, invece, siamo costretti a fare i vigili urbani nei nostri locali, bloccando l’accesso ai clienti per evitare gli affollamenti. E se sgarriamo, rischiamo sanzioni economiche e chiusure mentre alla Fiera del mercoledì vigono, evidentemente, altre regole”.
Gli altri Comuni del Siracusano
Una situazione che, comunque, non allarma solo i residenti di Siracusa, d’altra parte in provincia ci sono ancora due Comuni in zona rossa, Rosolini e Solarino, altri lo sono stati per qualche giorno, Priolo e Buscemi, senza contare che altri sindaci, quelli di Ferla e Lentini, hanno emesso ordinanze restrittive: una sorta di mini zona rossa, che si è tradotta con chiusura di spazi pubblici. Nelle settimane scorse, analoghi provvedimenti erano stati presi ad Augusta e Melilli.
L’effetto Pasqua
Tra le cause dell’aumento dei contagi, secondo alcuni sindaci, l’effetto Pasqua: vero è che vigeva la zona rossa, peraltro su tutto il territorio nazionale, evidentemente molte famiglie, alla faccia delle disposizioni per il contenimento dell’emergenza sanitaria, hanno deciso di trascorrere il periodo festivo insieme, oltre la soglia indicata dal Governo nazionale.
Sicilia rossa
Tutta la Sicilia potrebbe finire in zona rossa da domenica 18 aprile e restarci per almeno due settimane per uscirne solo il 2 maggio. Mentre nel resto del Paese si parla di riaperture l’isola è una delle tre regioni nelle quali potrebbero scattare i provvedimenti da lockdown. La decisione sarà presa dopo il report dell’Iss di domani venerdì 16 aprile, e il decreto del Ministro potrebbe entrare in vigore domenica
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