I sindaci di Priolo, Pippo Gianni, e di Melilli, Giuseppe Carta, hanno chiuso le scuole dei rispettivi Comuni. E non per una decisione del Tar di Catania o a seguito del provvedimento della Presidenza della Regione che ha annullato la precedente ordinanza, capace di consentire ai sindaci, d’accordo con le Asp, di sospendere le lezioni in presenza per adottare la Dad nei Comuni in zona arancione.
I primi cittadini dei due Comuni del Siracusano, per motivazioni di ordine igienico e sanitario, hanno disposto gli interventi di derattizzazione in tutti gli edifici scolastici, per cui gli studenti non potranno seguire le lezioni in classe.
Il rientro in classe è previsto per il 24 gennaio a Priolo.
“Chiusura di tutte le scuole di ogni ordine e grado e sospensione delle attività didattiche nei giorni 19, 20 e 21 gennaio per interventi di derattizzazione e, in seguito, di sanificazione di tutte le aule e dei locali dei plessi scolastici di Priolo Gargallo” spiega il sindaco di Priolo, Pippo Gianni.
Sulla stessa linea di Gianni anche il suo collega di Melilli, Giuseppe Carta.
“Alla luce del fenomeno in crescita nel nostro territorio – dice Carta – dei casi di positività da pandemia Covid 19 registrato nell’ultimo mese e della necessità periodica di derattizzare e disinfestare i locali, di concerto con i dirigenti scolastici, con i dirigenti del comune di Melilli e con i delegati delle frazioni, nella giornata odierna ho firmato l’ordinanza
di sanificazione, derattizzazione e di disinfestazione di tutti i locali pubblici comunali al fine di rendere sicuri e sani i luoghi frequentati dai nostri concittadini.”
“Pertanto, le attività di sanificazione, derattizzazione e disinfestazione – spiega il Sindaco – interesseranno i locali del
municipio, delle delegazioni nelle frazioni di Villasmundo e Città Giardino, la piscina comunale, tutte le strutture sportive e le scuole comunali del territorio per la durata di 6 giorni a partire da oggi.” Il rientro in classe a Melilli sarà martedì 25 gennaio.