Sono state formalizzate nel corso della direzione provinciale le dimissioni del segretario del Pd Siracusa, Salvo Adorno. Nel suo commiato, ha rivendicato di aver dato una spinta importante nella pace tra la maggioranza e la minoranza del partito dopo due anni di sfide, coincise con la sua elezione nel giugno del 2020, ma la spaccatura interna sulla candidatura di Caterina Chinnici alle Primarie del Centrosinistra è stata fatale all’ormai ex capo dei democratici di Siracusa.
Un comitato per le Primarie
La direzione provinciale ha assegnato il compito al presidente del Pd, Paolo Amenta, neo sindaco del Comune di Canicattini Bagni, di istituire un comitato allo scopo di organizzare le Primarie del Centrosinistra che si terranno il 23 luglio. A quel punto, questo coordinamento si scioglierà ma ora si pensa al dopo Adorno, che non sarà affatto facile.
L’assemblea per il nuovo segretario
In teoria, entro 30 giorni potrebbe essere convocata l’assemblea per l’elezione del nuovo segretario e se la fumata dovesse essere nera si insedierebbe un coordinamento che traghetterebbe il partito fino al congresso. Secondo alcune fonti autorevoli del Pd, questa situazione di stallo, cioè senza una segreteria, potrebbe protrarsi fino alle elezioni regionali. In sostanza, si aspetterebbe l’esito della consultazione che farebbe emergere con chiarezza i rapporti di forza.
I candidati del Pd
Chi è sicuro di un posto nella lista del Pd per le regionali è certamente Gaetano Cutrufo, componente della segreteria regionale ed esponente dell’area Dem, divisa in due a Siracusa: l’altra fetta è riconducibile all’ex segretario Adorno che, nelle settimane scorse, avrebbe pensato di candidare l’ex parlamentare nazionale Sofia Amoddio ma la sua netta presa di posizione contro Caterina Chinnici sembra aver fatto tramontare questa ipotesi. In lizza, per una candidatura nel Pd per la corsa all’Ars c’è il sindaco di Carlentini, Giuseppe Stefio.
Solo che Stefio sta attraversando una seria crisi politica nel suo Comune dopo l’uscita dalla maggioranza di ben 7 consiglieri. Lo strappo si è consumato con l’ex sindaco di Carlentini, Pippo Basso, imprenditore e uomo molto potente nella zona nord, e con un altro gruppo politico, al punto che Stefio, il mese scorso, ha silurato dalla giunta Concetta Torcitto, a capo delle Politiche sociali, Pari opportunità, riconducibile all’area Basso, e Alfredo Londra, titolare delle rubriche Emergenza Covid, Sanità ed igiene pubblica, Edilizia sportiva, scolastica e Politiche agricole.
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