Il giudice monocratico del Tribunale di Siracusa ha emesso sentenza di non doversi procedere nei confronti di un 34enne, originario di Pachino.

Le minacce ad un agente penitenziario

L’uomo, difeso dall’avvocato Paolo Caruso Verso, era finito in un’inchiesta della Procura di Siracusa per fatti avvenuti dentro il carcere di contrada Cavadonna, a Siracusa. Secondo la ricostruzione dell’accusa, il 34enne avrebbe minacciato un agente di polizia penitenziaria perché accusato dall’indagato di non aver prestato i soccorsi ad un compagno di cella, colpito da un grave malore e poi, infatti ricoverato in infermeria.

Reato derubricato

All’esito dell’udienza del 12 settembre il giudice, accogliendo le richieste del difensore, avvocato Paolo Caruso Verso,  il giudice ha derubricato il reato di resistenza a pubblico ufficiale, perseguibile d’ufficio,  in quello di minacce, perseguibile solo a querela di parte, ed  ha emesso sentenza, mancando la querela, di non doversi procedere.