Una montagna di rifiuti sversata illegalmente su una superficie di oltre seimila metri quadrati. È quanto scoperto dalle Fiamme Gialle della Tenenza di Lentini, che hanno posto l’area sotto sequestro. La misura è stata convalidata dall’Autorità Giudiziaria, inoltre sono stati denunciati i due proprietari del terreno per attività di gestione di rifiuti non autorizzata.
La montagna di rifiuti
La discarica è stata individuata dai Finanzieri impegnati nei servizi di controllo economico del territorio disposti
dal Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Siracusa, che hanno rinvenuto cumuli di immondizia
costituiti perlopiù da lamiere, lastre di eternit, pezzi ferrosi ed altro materiale di risulta, estremamente pericolosi
per la natura e per le persone.
Il rapporto di Legambiente
Nel rapporto Ecomafia 2021, realizzato da Legambiente, è indicato che “nel 2020, nonostante la flessione dei controlli effettuati (-17%) i reati ambientali toccano quota 34.867 (+0,6% rispetto al 2019), con una media di 4 ogni ora. Cresce l’impatto nelle regioni a tradizionale presenza mafiosa (46,6% del totale) e aumentano sia le persone denunciate (+12%) che gli arresti (+14,2%)”. Nella classifica regionale, Campania, Sicilia, Puglia sono le regioni più colpite da illeciti ambientali”.
“Scoperto quadro illegale” dice colonnello Finanza
“L’attività di servizio, pertanto, ha acceso i riflettori su un quadro di illegalità ambientale alimentato da pratiche
abusive di smaltimento dei rifiuti, afferma il colonnello Lucio Vaccaro, Comandante Provinciale della Guardia di Finanza di Siracusa.
“Così come riportato nel rapporto Ecomafie 2021, la salvaguardia – continua l’ufficiale delle Fiamme Gialle – dell’ambiente passa anche attraverso la repressione dei reati che lo minano e costituisce una delle sfide più ardue del futuro dei nostri tempi, non solo in termini di tutela ambientale, ma anche e soprattutto per garantire attuazione pratica all’ambizioso traguardo della “transizione ecologica”, che rappresenta uno dei pilastri del progetto “Next Generation EU”, nonché guida imprescindibile per lo sviluppo del futuro del Paese, attraverso la realizzazione del Piano Nazionale per la Gestione dei Rifiuti (PNGR), finalizzato a migliorare la capacità di gestione efficiente e sostenibile dei rifiuti, dotando tutto il paese di una rete omogenea di impianti di trattamento e riciclo degli stessi, colmando, così, il divario esistente al momento fra Nord e Centro-Sud e puntando allo sviluppo di progetti innovativi di economia circolare”.
Commenta con Facebook