E’ stato approvato in Commissione bilancio l’emendamento alla Finanziaria che prevede l’erogazione di 5 milioni di euro al Libero consorzio di Siracusa. L’ex provincia di Siracusa è in dissesto, non riesce a pagare con regolarità gli stipendi al personale così come non è in grado di pagare le bollette dei riscaldamenti degli istituti superiori del Siracusano.
E’ cosi sull’orlo del precipizio che ha messo in vendita, all’asta, i suoi beni più preziosi, tra cui lo storico carcere borbonico che sorge nel cuore di Ortigia, per un importo di poco meno di 4 milioni di euro. In lista, ci sono anche l’ex caserma dei carabinieri di Melilli, l’ex cineteatro Verga, sempre nel centro storico di Ortigia, e l’autodromo di Siracusa, ormai in disuso, nonostante vari tentativi di rimetterlo in sesto.
L’emendamento è stato presentato da Nuccio di Paola e sottoscritto dal parlamentare Carlo Gilistro, entrambi del M5S e sostenuto in commissione dal deputato del Pd Tiziano Spada.
“Le condizioni in cui versa il Libero Consorzio siracusano sono preoccupanti – ha detto Tiziano Spada – ed è compito della politica dare risposte concrete ai cittadini. Al primo posto da salvaguardare ci sono i lavoratori e gli studenti. In alcune scuole della provincia i riscaldamenti sono spenti perché non si riesce a pagare il costo del gasolio e del metano. L’approvazione di questo emendamento potrebbe finalmente risolvere diverse problematiche che quotidianamente si trova ad affrontare il Libero Consorzio e dare respiro al territorio”
Secondo quanto fatto sapere dal deputato regionale del Pd, “un altro emendamento riguarda la città di Siracusa”: si tratta “del rifinanziamento della legge Ortigia che aumenterebbe a 2 milioni l’importo da destinare al centro storico cittadino. La discussione sugli altri emendamenti, riguardanti anche la provincia siracusana, proseguirà nei prossimi giorni”.