La Cassazione ha confermato la condanna a 6 anni e 2 mesi di reclusione per Carmelo Basile, gioielliere di Rosolini, accusato di aver ucciso a colpi di pistola il cognato, Salvatore Cottonaro.

L’omicidio avvenne la mattina del 25 gennaio 2006 per una disputa economica familiare. Il commerciante era stato assolto dal giudice monocratico di Avola nell’ambito di un processo per eccesso di legittima difesa.

L’accusa era stata riqualificata in omicidio volontario dopo il ricorso della Procura generale di Catania. E davanti al gup del Tribunale era arrivata la condanna.