Nessuna rivalsa su Luca Cannata e stop alle strumentalizzazioni sull’adesione a Forza Italia. E’ il pensiero di Luciano Bellomo, Antonio Orlando e Fabio Iacono, gli ex fedelissimi del deputato nazionale di Fratelli d’Italia che hanno denunciato di aver versato delle quote della loro indennità di amministratori di Avola, ai tempi della sindacatura di Luca Cannata, usate poi per finanziare le attività del loro gruppo politico.

“Stesse dichiarazioni degli attuali assessori”

“Teniamo a sottolineare che le nostre dichiarazioni – dicono i 3 forzisti – sono perfettamente in linea con quanto affermato dagli assessori Paolo Iacono e Deborah Rossitto, attualmente in carica e notoriamente vicini al deputato Luca Cannata. Questo elemento conferma in modo inequivocabile che non si tratta di una rivalsa politica o di astio personale, bensì di un resoconto oggettivo di fatti e circostanze realmente accadute”.

Inoltre, “le dichiarazioni da noi rilasciate si riferiscono esclusivamente alle esperienze politiche maturate nel periodo 2017-2022 durante l’Amministrazione comunale di Avola sotto la guida di Luca Cannata. Evidenziamo che siamo stati contattati telefonicamente dai giornalisti nel pomeriggio di lunedì 17 febbraio, all’indomani della nostra adesione a Forza Italia, in seguito a circostanze di cui ancora oggi ignoriamo l’origine”

L’adesione a Forza Italia

I tre ex cannatiani sono adesso nelle file di Forza Italia, condividendo il percorso politico di Riccardo Gennuso, deputato regionale forzista, da poco commissario del partito ad Avola. Ed in tanti, negli ambienti politici, sospettano una rivalsa  nei confronti di Cannata per ostacolarlo sotto l’aspetto politico. “Respingiamo fermamente ogni tentativo di strumentalizzare le nostre dichiarazioni o di collegarle alla nostra recente adesione a Forza Italia. La nostra testimonianza si basa esclusivamente su esperienze dirette e fatti concreti verificatisi durante il nostro mandato amministrativo” spiegano  Luciano Bellomo, Antonio Orlando e Fabio Iacono.