Ogni giorno, nei locali della mensa gestita dalla comunità San Martino di Tours in via Nome di Gesù, in Ortigia, mangiano circa 50 persone. Sono tutti poveri, siracusani che hanno perso il lavoro, anche da poco tempo, ma anche persone che si sono separate dal consorte e con le spese di mantenimento dei figli, non hanno soldi per comprarsi da mangiare.

Il lavoro dei volontari

Negli ultimi anni, il numero di chi non può sfamarsi è aumentato, come spiegano i gestori di questa mensa, come Stefano Failla, che è impegnato in questa attività di solidarietà da quando era appena un ragazzo.

“Siamo 100 i volontari impegnati nella gestione di questa mensa – ha detto Stefano Failla in un video che è stato promosso dall’Arcidiocesi di Siracusa per spiegare in che modo sono impiegati i soldi dell’8×1000 – ma non è un certo semplice. Va detto che nella nostra mensa ci sono anche dei profughi dell’Ucraina, in ogni caso noi forniamo un pasto a tutti, non facciamo distinzioni, non chiediamo generalità: li ascoltiamo e poi cerchiamo, per quanto è possibile, di aiutarli”.

Pranzo di Natale nella mensa del Pantheon

C’è anche la chiesa del Pantheon, il cui parroco è Massimo Di Natale, che dispone di un servizio mensa per i poveri. E’ stato organizzato un pranzo di Natale grazie alla collaborazione di alcuni ristoratori di Siracusa nell’ambito dell’iniziativa Noi per voi.

“Hanno preso parte a questa iniziativa – dice Massimo Di Natale – diversi chef e operatori di eccellenza del settore enogastronomico aretuseo: il ristorante ‘Don Camillo’, il wine bar & piccola cucina ‘Gran Bretagna’, il ristorante ‘il Veliero’, il ristorante ‘Porta Marina’, l’osteria ‘Terra Mia’, la pizzeria ‘Anima e Core’, il ristorante e lounge bar ‘Crudo’. Sarà una giornata di forti emozioni dove non solo gli assistiti riceveranno tanto amore declinato nelle pietanze gustose, ma anche gli stessi operatori del mondo della cucina rientreranno nelle loro case con emozioni non sempre facili da comunicare, ma con forte senso di appagamento nel proprio cuore per aver fatto qualcosa di utile e di concreto per il nostro fratello più bisognoso. Grazie a chi presenzierà e a chi contribuirà con donazioni in occasione del Natale ormai prossimo”

 

 

 

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