Non accetta la decisione del giudice che ha disposto l’affidamento del figlio al marito che vive a Noto, nel Siracusano, ma lo tiene con sé in Francia. Una donna, di nazionalità transalpina, è stata arrestata con l’accusa di sottrazione di minore.

La storia, come racconta Siracusa Oggi, partita da un divorzio complicato, con il giudice francese che dispone l’affidamento del figlio della coppia al padre. In occasione di una delle visite consentite, la donna non sarebbe rientrata in casa con il bambino, al contrario di quanto previsto e degli accordi presi con l’ex coniuge.

L’episodio risale alla scorsa primavera. Una volta risultato chiaro che la donna non avrebbe riportato il piccolo dal padre, l’uomo ha allertato a gendarmeria. Scattate le ricerche, la famiglia francese del piccolo avrebbe reso noto alle forze di polizia ogni elemento ritenuto utile per rintracciare madre e figlio. Tra le ipotesi emerse, quella secondo cui la donna avrebbe potuto decidere di chiedere ospitalità a degli amici in Sicilia. Coinvolti, da luglio, nelle indagini anche i carabinieri. La donna è stata rintracciata sabato pomeriggio a Noto, anche grazie alla collaborazione della popolazione del luogo. La donna è stata bloccata dai carabinieri davanti ad un’agenzia immobiliare, dove cercava un appartamento in affitto.