“Governo e maggioranza hanno bocciato un emendamento del PD che estendeva dal 7 al 30 agosto la copertura del fondo in favore dei viaggiatori e degli operatori del settore turistico e ricettivo per gli incendi in Sicilia e Sardegna”. Lo afferma il senatore del Pd, Antonio Nicita per cui si è persa l’opportunità per dare dei ristori a chi è rimasto vittima della catena di incendi nell’isola. I roghi, naturalmente, hanno interessato anche il territorio ennese, che negli ultimi anni, ha visto crescere il settore turistico.

Risorse per 25 milioni

Secondo quanto emerge nella lettura dell’emendamento, i soldi stanziati sarebbero dovuti essere circa 25 milioni di euro, “da destinare ai viaggiatori ed agli operatori del settore turistico e ricettivo, ivi incluse le agenzie di viaggio ed i tour operator, le strutture extralberghiere, gli stabilimenti balneari e termali, i parchi tematici, di divertimento, gli agriturismo” ed ancora le attività legate al noleggio con conducente, i porti turistici, le sale da ballo che, ” a parziale rimborso dei costi sostenuti a causa degli eventi eccezionali, quali la difficoltà nel raggiungimento delle destinazioni turistiche dell’isola, la mancata fruizione dei servizi originariamente prenotati, l’acquisto di servizi non previsti e la riprotezione dei viaggiatori per i disagi nei collegamenti”.

“Schiaffo ai cittadini”

“Si tratta di uno schiaffo ai cittadini e agli operatori che hanno vissuto gravi disagi e danni nel settore in tutto il mese di agosto. Una decisione incomprensibile e inaccettabile” dice il senatore Antonio Nicita, vicepresidente del gruppo del Pd.