Richiesta di archiviazione per Gianluca Gemelli, ex commissario di Confindustria Siracusa e compagno dell’ex ministro del governo Renzi, Federica Guidi, che lasciò l’incarico dopo l’iscrizione nel registro degli indagati di Gemelli.

L’uomo venne indagato nell’ambito dell’inchiesta della Procura di Potenza sul cosiddetto “quartierino romano”, secondo i magistrati avrebbe gestito, facendo pesare la propria influenza, il business del petrolio e delle navi con il porto di Augusta come punto nodale.

Il fascicolo, passato alla Procura romana, per competenza territoriale, potrebbe essere archiviato, secondo la richiesta del Pm Roberto Gelici. Stessa richiesta per l’ammiraglio Giuseppe De Giorgi, ex capo di Stato maggiore della Marina Militare italiana, per Ivan Lo Bello, ex vicepresidente di Confindustria, l’ex commissario dell’autorità portuale di Augusta, Alberto Cozzo, per Walter Pastena, ex dg del Mise e per Nicola Colicchi, ex consulente della Camera di Commercio di Roma.

Per il magistrato, Gemelli avrebbe assunto atteggiamenti censurabili, utilizzando come “bigliettino da visita” il suo rapporto con il ministro, ma non sarebbe mai emersa alcuna richiesta esplicita di denaro per interagire con gli esponenti dell’allora Governo. Per questa ragione non ci sarebbe reato”.