Un operaio di 43 anni è rimasto vittima di un incidente sul lavoro avvenuto nel pomeriggio di ieri nell’area della Cittadella dello Sport. La vittima stava lavorando su un tetto di una struttura, quando, per cause che sono al vaglio delle forze dell’ordine, è precipitato da un’altezza di circa 3 metri.

Ferito in ospedale

E’ in ospedale, le sue condizioni sono serie. Secondo quanto emerge da una prima ricostruzione, l’uomo era impegnato nei lavori riguardanti i nuovi impianti previsti dall’amministrazione comunale, proprietario e gestore della Cittadella dello Sport, dopo i problemi legati al riscaldamento dell’acqua della piscina Paolo Caldarella.

Le indagini sull’incidente

Gli inquirenti dovranno accertare se l’operaio stesse lavorando nel rispetto delle norme di sicurezza, per questo saranno sentiti i responsabili degli interventi. Sarebbero stati alcuni colleghi a prestare le prime cure al 43enne, l’impatto è stato, inevitabilmente, violento, causando delle lesioni.

“Un fatto grave”

La caduta è avvenuta “a causa di un cornicione che si sarebbe sfarinato sotto i suoi piedi” spiega Michele Mangiafico, leader del movimento Civico 4 che, negli ultimi mesi, è intervenuto numerose volte sui problemi alla Cittadella dello Sport.

“Sfiorata una tragedia purtroppo già annunciata – commenta Michele Mangiafico, leader del movimento Civico 4 – Sulla Cittadella noi di Civico 4 abbiamo espresso più volte preoccupazioni per le condizioni della struttura. Di recente abbiamo parlato delle infiltrazioni all’interno della palestra e più volte abbiamo sollevato il problema della piscina all’aperto. L’episodio di ieri pomeriggio ci impone ancora una volta di riflettere sul futuro imminente della Cittadella. Una riflessione che in primis dovrebbe fare l’attuale amministrazione”.

La tragedia ad Avola

Nelle settimane scorse, un operaio di Avola, 36 anni, Salvatore Eroe, è morto a seguito di un incidente sul lavoro avvenuto nel pomeriggio. Secondo una prima ricostruzione, al vaglio della polizia, l’uomo era impegnato nei lavori di ristrutturazione di un immobile quando, per cause da accertare, è rimasto folgorato. I primi a prestare soccorso alla vittima sono stati altri operai ma per il 36enne non c’è stato nulla da fare. La Procura di Siracusa ha aperto una inchiesta per verificare le cause del decesso ed eventuali responsabilità in questo ennesimo incidente sul lavoro.