Un incidente aereo si è verificato in serata a Siracusa. Un ultraleggero, mentre era in volo, è precipitato nell’area della pista di atterraggio dell’avioclub di Siracusa in contrada Rinaura, alla periferia sud di Siracusa. Due le persone che si trovavano a bordo del velivolo: sono state soccorse e trasferite al Pronto soccorso dell’ospedale.

Gli agenti della Squadra mobile di Siracusa che hanno in mano le indagini, assicurano che le due vittime sono vive ma al tempo stesso sono riusciti a ricostruire quanto accaduto: secondo una prima ricostruzione, quel velivolo sarebbe stato usato per un lancio con il paracadute ed intorno alle 18,30 stava per fare rientro quando, per cause ancora al vaglio degli investigatori, al comando del dirigente Gabriele Presti, il pilota avrebbe perso il controllo, finendo fuori pista, in un terreno adiacente all’aeroclub. Nello schianto ad avere la peggio, dalle prime informazioni raccolte, è stato il passeggero, che, rispetto al pilota, avrebbe riportato delle contusioni più gravi. Entrambi sono tenuti sotto stretta osservazione da parte dei medici dell’ospedale Umberto I di Siracusa.

Nell’area in cui si è schiantato l’ultraleggero si sono recati i vigili del fuoco del comando provinciale di Siracusa, avvertiti da numerose chiamate di emergenza, che hanno messo in sicurezza l’ultraleggero. La Procura di Siracusa ha aperto un’inchiesta per fare luce sulle cause dell’incidente, si sta lavorando per scoprire se si è trattato di un guasto meccanico o dell’errore del pilota.

Nel febbraio scorso, in un incidente aereo avvenuto in contrada Cannellazza nella zona di Carlentini persero la vita Stefano Baldo istruttore di volo di 53 anni e il giovanissimo allievo Gioele Bravo 19 anni originario di Aosta, che stava imparando a pilotare un ultraleggero. Il velivolo precipitato era un Tecnam P2002. Era decollato per un volo di addestramento dall’aeroclub di Catania Stavano sorvolando la campagna del Siracusano quando l’aereo ha improvvisamente perso quota ed è precipitato, schiantandosi al suolo.