Dopo il successo delle rappresentazioni nelle Gole dell’Alcantara che hanno suscitato notevole interesse anche sui media nazionali torna l’Infernu diretto e interpretato da Berta Ceglie: sabato 16 settembre attori, danzatori e artisti del fuoco metteranno in scena nel meno noto ma estremamente suggestivo scenario del Parco Archeologico di Lentini questo spettacolo, tratto dalla traduzione in siciliano di Tommaso Cannizzaro della Commedia di Dante.

I biglietti per le due rappresentazioni di sabato prossimo – la prima alle 20,30, la seconda dopo un’ora – sono in prevendita nel teatro Odeon di Lentini, ma potranno anche essere prenotati sulla pagina Facebook dell’evento (https://www.facebook.com/Inferno-di-Dante-156699511557646/) ritirandoli poi direttamente prima dello spettacolo (si raccomanda di presentarsi con venti minuti di anticipo) nel botteghino del Parco archeologico, nell’area detta del Castellaccio.

L’Infernu nell’adattamento di Antonio Luca Cuddè proposto nel Siracusano, con il patrocinio della Città di Lentini, è, con qualche piccola variazione, quello prodotto dal Centro Cultura Mediterranea con il contributo di Regione Siciliana, Comune di Motta Camastra, Parco Fluviale dell’Alcantara, Associazione albergatori di Taormina e VideoBank e messo in scena, come molti ricorderanno, subito prima di Ferragosto nelle Gole tra Castiglione di Sicilia e Motta Camastra.

“Dopo le Gole dell’Alcantara – ha commentato l’assessore regionale al Turismo Anthony Barbagallo – un’altra location unica, anche se meno nota, ossia il parco archeologico di Lentini, per far rivivere questo Infernu che ha richiamato anche moltissimi turisti. Lo spettacolo ha dimostrato di possedere i numeri per valorizzare i luoghi più magici della Sicilia. Altre scenografie naturali di grande suggestione per accogliere i gli immortali personaggi creati da Dante Alighieri potranno essere la Cattedrale di sale delle miniere sotterranee di Realmonte, nell’Agrigentino, o il Cretto di Burri a Gibellina, o ancora le rive del lago di Proserpina a Pergusa, nell’Ennese”.

A rendere in scena l’Infernu a Lentini saranno Alessandro Caramma (Caronte, Brunetto Latini), Tecla Guzzardi (Francesca), Elmo Ler (Farinata), Pierfrancesco Scannavino (Ulisse), Sebastiano Mancuso (Conte Ugolino) e il mimo Rosario Valenti (Virgilio). Ci saranno poi i danzatori della compagnia City Ballet (Giulia Bertino, Chiara Coco e Michelangela Cristaldi) e i manipolatori del fuoco (Turi Scandura, Valentina Grillo, Giuliana Randazzo). I costumi dello spettacolo sono di Gabriella Ferrera, i movimenti scenici di Sergio Platania e gli effetti sonori di Sergio Greco.