“Possiamo affermare che se il 2022 era stato l’anno dell’edilizia scolastica, il 2023 è stato certamente quello della viabilità e della mobilità“. Lo ha detto il sindaco di Siracusa, Francesco Italia, nel corso della conferenza stampa di fine anno, per tracciare l’attività dell’amministrazione in questi ultimi 12 mesi ed illustrare quali saranno i programmi per il 2024.
Le strade ripavimentate
“Nei 12 mesi appena trascorsi – ha detto Italia – sono state ripavimentate decine di strade e alcune, come nel caso di via Ascari sono state interamente rifatte. I lavori, ovviamente, non hanno riguardato solo la posa del nuovo asfalto ma sono serviti anche a sistemare le pendenze per il deflusso dell’acqua piovana, a rimettere in quota i tombini e ad adottare le misure previste per la sicurezza del traffico”.
La viabilità
In tema di viabilità, l’amministrazione ha realizzato delle nuove rotonde allo scopo di snellire il traffico.
“Gli effetti positivi in ordine alla fluidificazione del traffico – ha detto il sindaco – lungo la direttrice Teracati-Santa Panagia-Tica sono evidenti ed è perciò che analoghe soluzioni saranno presto sperimentate agli incroci esistenti al parco della Neapolis, viale Orsi-via Agnello e alle intersezioni di viale Teracati con viale Teocrito, via Romagnoli e via Costanza Bruno”
Trasporto pubblico
E’ stato l’anno dell’addio, dopo oltre 50 anni, all’Ast, che, con i gravi problemi finanziari sulle spalle, all’inizio del 2023, paventò dei possibili problemi nel garantire il servizio. E così il Comune ha risolto il controllo ed affidato il servizio alla Sais per un periodo di 2 anni.
“Non volevamo semplicemente – ha spiegato Italia – trovare un’azienda che sostituisse l’Ast: volevamo sfruttare l’occasione per sperimentare percorsi più efficaci e un servizio che mettesse al centro gli utenti utilizzando tutti gli strumenti tecnologici oggi a disposizione. È ciò che stiamo facendo con la Sais e i primi riscontri, più che positivi, ci stanno dando ragione. Chiediamo solo di essere giudicati quando saremo pronti a bandire la gara d’appalto europea,
cioè allo scadere dei due anni concessi dalla normativa”.
La rivoluzione nella mobilità
L’obiettivo, anche per il 2024, è di rivoluzionare la mobilità per abbattere i livelli di inquinamento provocati dal traffico delle auto.
“Potenziamento del trasporto pubblico locale, progettazione e realizzazione – ha detto Italia – di parcheggi di interscambio e introduzione sempre più estesa della mobilità dolce, sfruttando le piste e le corsie ciclabili, sono le tre modalità che già in un futuro prossimo ci consentiranno, con l’aiuto del consiglio comunale e la sensibilità dei cittadini, di ridurre l’uso dei mezzi privati portandolo a livelli compatibili con i principi della sostenibilità”.
Le opere portate a termine
Nel corso del suo intervento, il sindaco si è soffermato sulle opere portate a termine. “La definitiva apertura del Teatro Massimo comunale, conclusione dei lavori alla Latomia dei Cappuccini con lo splendido Teatro di Verdura, la progressiva riqualificazione di Ortigia (l’affaccio della Turba, largo Aretusa con l’omonima
Villetta), la riqualificazione – ha detto Italia – delle vie Tisia e Pitia, l’avvio sperimentale della cosiddetta Tari puntuale per raggiungere l’obiettivo del 65 per cento di raccolta differenziata consentendo ai cittadini virtuosi di risparmiare sulla tariffa alla via del progetto “La tele di Aracne” con la recentissima inaugurazione di sartoria dove, in un bene confiscato alla mafia, lavoreranno giovani a rischio devianza”.
Il turismo
Il turismo è una delle voci di bilancio più importanti per la città di Siracusa. Dai dati forniti dal sindaco, il 2023 si è chiuso con un saldo molto positivo.
“Tra i risultati raggiunti che segnano in maniera più che positiva l’anno trascorso, non possiamo che evidenziare il superamento – ha affermato il sindaco – del milione di pernottamenti annui a testimonianza, se mai ve ne fosse bisogno, di un percorso di valorizzazione del nostro patrimonio culturale, di marketing territoriale e pianificazione di nuovi servizi che, parallelamente agli investimenti dei privati, ha consentito alla città di ritagliarsi nel corso degli ultimi dieci anni un posto di rilievo nel panorama internazionale delle destinazioni turistiche”.
Il G7 sull’Agricoltura e le spoglie di Santa Lucia
Italia ha anche parlato degli eventi più attesi nel 2024. “Il Congresso mondiale delle guide turistiche, il G7 agricoltura a settembre, e l’arrivo del corpo di Santa Lucia nel mese di dicembre. Tali eventi si aggiungeranno a quelli annuali e a quelli ulteriori a cui stiamo lavorando, mobilitando l’attenzione dei mass media internazionali e movimentando ulteriormente l’economia locale” ha detto il sindaco di Siracusa.
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