Era ricercato per estorsione un pachinese di 40 anni, che rispondeva anche di resistenza. Per questi reati, l’uomo aveva subito una condanna definitiva a 3 anni, undici mesi e ventisei giorni di reclusione per fatti commessi nel 2017 a Pachino.

La fuga in Germania

Solo che, sentendo puzza di bruciato, avrebbe pensato di lasciare il suo paese, Pachino, nel Siracusano, per scappare all’estero. E così, nei mesi scorsi, stando a quanto emerso nelle indagini della polizia, avrebbe trovato riparo in Germania, a Wolfhagen, dove, in effetti, non c’è una grossa comunità di italiani, e forse per questo l’avrebbe scelta.

Bloccato dalla polizia tedesca

Sul suo capo pendeva mandato di arresto europeo emanato il 19 febbraio dalla Procura della Repubblica di Siracusa che è emerso nel corso di un controllo della polizia tedesca avvenuto il 16 luglio scorso. Le forze dell’ordine hanno visto sui terminali che il 40enne era ricercato, per cui hanno informato le autorità italiane della sua cattura.

Estradato e condotto in carcere

E così l’1 agosto, è stato estradato in Italia con un volo Francoforte-Catania: all’aeroporto di Catania Fontanarossa è stato preso in carico dai carabinieri e condotto nel carcere “Cavadonna” a Siracusa.
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