La scoperta di un’antica latomia durante gli scavi per la realizzazione di un parcheggio in via Damone, nel quartiere Acradina, nella zona nord di Siracusa, apre nuovi scenari sul futuro di quest’area. Secondo l’assessore alla Cultura, Fabio Granata, occorre preservare il reperto che dovrebbe diventare “una suggestiva agora’ greca nel cuore di un quartiere moderno”. Lo stesso esponente dell’amministrazione ha scritto al Rup (responsabile unico del procedimento) ed al direttore dei lavori fornendo suggerimenti ed indicazione per la tutela della latomia.

Bene da salvaguardare

Secondo l’assessore alla Cultura, i resti della Latomia  vanno “salvaguardati come prestigioso elemento di “paesaggio urbano della antica città greca.

 

Latomia a vista

“La Latomia emersa durante lo sbancamento, con una serie di scalini scavati nella roccia calcarea, probabili sedute, e pareti lavorate, va quindi lasciata alla vista con una piccola variazione al progetto del parcheggio” scrive l’assessore alla Cultura del Comune di Siracusa, Fabio Granata.

L’agorà

“Se agli archeologi della Soprintendenza di Siracusa può bastare uno studio dei luoghi e dei manufatti rinvenuti, l’Amministrazione ha il dovere di essere lungimirante, salvaguardando in emersione la latomia e facendone una bellissima cornice del parcheggio che, con questa scelta, diventa anche una suggestiva agora’ greca nel cuore di un quartiere moderno” aggiunge nella sua lettera l’assessore alla Cultura del Comune di Siracusa, Fabio Granata.

L’invito di Granata

Nella lettera, Granata invita i responsabili dei lavori e della Soprintendenza,  “a salvaguardare il godimento di questo piccolo ma prezioso “fondale” del nuovo parcheggio, collegato – scrive nella sua lettera al Rup ed al direttore dei lavori l’assessore alla Cultura del Comune di Siracusa, Fabio Granata – all’intervento di rigenerazione urbana iniziato nel quartiere. Ben illuminata sarà un ulteriore tassello della bellezza e della importanza storica della città. Sono certo della semplicità della azione di salvaguardia che non determinerà ritardo alcuno nel completamento dell’opera”