Ha annunciato di volersi costituire in giudizio il Raggruppamento temporaneo di professionisti a cui è stato revocato l’incarico per la progettazione e la direzione dei lavori del nuovo ospedale di Siracusa.

La revoca del commissario

La decisione di estromettere il Rtp, con mandatario lo Studio Plicchi di Bologna e composto da Studio Plicchi Srl, Milan Ingegneria SpA, Areatecnica Srl, Sering Ingegneria Srl e Ava Arquitectura Tecnica Y Gestion SL, è stata assunta dal commissario per la costruzione dell’opera, Giusi Scaduto, nonché prefetto di Siracusa, che, il 13 gennaio scorso, ha firmato il decreto.

“Ci tuteleremo in giudizio”

“Il Raggruppamento Temporaneo di Professionisti annuncia che si tutelerà in giudizio in tutte le opportune sedi a garanzia dei propri diritti e della propria reputazione, in relazione alla revoca dell’incarico di progettazione e direzione dei lavori del Nuovo complesso ospedaliero della città di Siracusa” si legge in una nota diffusa dal Rtp.

“Mai stipulato il contratto”

Nelle motivazioni sulla revoca, addotte dal commissario, ci sarebbero i ritardi accumulati dal Rtp che, invece, ritiene  di non avere alcuna responsabilità, anzi individua altre criticità che avrebbero reso difficoltoso l’iter ma non per responsabilità proprie.

“Nonostante le dichiarazioni di voler accelerare i tempi, molti mesi – si legge nella nota – sono passati solo per la fase di assestamento iniziale della struttura commissariale e, soprattutto, non si è mai proceduto alla stipula del contratto tra RTP e la stazione appaltante che ancora oggi, nonostante i ripetuti solleciti e l’assolvimento da parte dell’RTP di tutti gli obblighi previsti e richiesti dalle norme, giace ancora in bozza per mancanza degli elementi essenziali del rapporto mai forniti dal commissario”.

La porta aperta

Il Rtp individua una soluzione, quella di procedere con l’iter già avviato che lo rimetterebbe in gioco. “Inoltre, se i tempi sono realmente il nocciolo della questione, va sottolineato – si legge ancora nel comunicato del Rtp – come non esista soluzione più rapida che procedere con l’iter già previsto dal bando, assegnando la progettazione definitiva a chi si è aggiudicato regolarmente il concorso, in quanto qualsiasi procedura alternativa di affidamento sarebbe oggetto di ulteriori lungaggini procedimentali e passibile di nuove iniziative di contenzioso”.

Il progetto

Il nuovo ospedale dovrebbe sorgere in una area a ridosso della Statale 124, alla periferia sud di Siracusa ed il costo è di oltre 138 milioni di euro, finanziato con i soldi messi a disposizione dalla Regione siciliana. Sono stati già spesi i primi soldi, circa 18 milioni di euro, anticipati dall’Asp di Siracusa “per l’estinzione delle obbligazioni già assunte e di quelle in via di assunzione nell’attuale fase del procedimento”.

Il cronoprogramma del commissario

Il commissario, dopo la revoca dell’incarico al Rtp, ha indicato un cronoprogramma. Si ripartirà dal progetto di fattibilità tecnica ed economica redatto già dal Rtp che è stato approvato, a quel punto si procederà prima con la selezione di una nuova impresa per la realizzazione del progetto definitivo poi un appalto per la progettazione esecutiva e l’esecuzione dei lavori.