sarà una struttura di secondo livello

Nuovo ospedale, parere positivo allo studio di fattibilità, “ora gli espropri”

Passo in avanti per il progetto relativo alla costruzione del nuovo ospedale di Siracusa. Come fa sapere il prefetto, Giusi Scaduto, ha avuto parere favorevole lo studio di fattibilità tecnica ed economica presentato dal
Raggruppamento temporaneo di professionisti (RTP) , vincitore del Concorso di idee, con mandatario lo studio Plicchi di Bologna.

Gli espropri

Prima di procedere alla richiesta all’Assessorato regionale del territorio e dell’ambiente di approvazione del progetto in variante urbanistica occorrerà aspettare il termine di trenta giorni per le osservazioni dei proprietari delle aree da espropriare e successivamente acquisire i pareri, visti e nulla osta delle Amministrazioni che la legislazione
vigente individua come obbligatori.

“Tempi ridotti”

“Quest’ultima fase, grazie alle deroghe consentite al Commissario, avrà termini ridotti, pure sulla base delle positive interlocuzioni da tempo avviate sul percorso attuativo con i vari Uffici ” spiega il prefetto di Siracusa, nelle vesti di Commissario per il nuovo ospedale.

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Come sarà il nuovo ospedale

Il nuovo ospedale, che sarà di secondo livello e realizzato in una area a ridosso della Statale 124, alla periferia sud di Siracusa, avrà tre piani, 425 posti letto, camere, singole, luce naturale ovunque, percorsi separati degenti-visitatori, immerso in un parco urbano di 16mila metri quadrati, specchi d’acqua per 18 mila metri quadrati.

Tac e ambulatori

Ci saranno inoltre 34 ambulatori, due sale tac, 4 di radiografia, 4 di ecografia, una mammografia e risonanze magnetiche. Il solo piano terra è di circa 1.600 mq.

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Parto in acqua

Percorsi differenti per il pronto soccorso. Al primo piano, ci sarà l’area materno-infantile con possibilità di parto in acqua.

Sale travaglio

Ci saranno quattro sale travaglio ed ancora, una terapia intensiva neonatale capace di sei posti, 11 per neonatologia. Il blocco operatorio avra’ dodici sale, due ibride: una radiologica, una robotica.
Al secondo piano e al terzo 288 camere singole di 18 metri quadrati e toilette. Ogni camera, nel corso del tempo, può trasformarsi con pareti prefabbricate in camera per infetti e immunodepressi.

 

 

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