• La nave Ocean Viking con 572 migranti arriverà al porto di Augusta
  • Sono tutte vittime di naufragi
  • Tra gli stranieri ci sono minori disabili

E’ stato assegnato il porto di Augusta alla Ocean Viking, la nave ong con a bordo 572 migranti, vittime di naufragi avvenuti al largo del Mediterraneo.

La situazione a bordo

Nelle ore scorse, prima che le autorità italiane dessero il via libera al porto di Augusta Sos Mediteranee aveva lanciato un allarme. “La situazione a bordo della Ocean Viking peggiora di ora in ora. Non c’è tempo per discutere a porte chiuse. Bisogna trovare immediatamente una soluzione e individuare un luogo sicuro per i 572 naufraghi a bordo”.

“Nonostante cinque richieste di PoS (Luogo sicuro) inviate dalla Ocean Viking alle autorità marittime competenti, siamo tenuti all’oscuro di tutto. Tenere in attesa i sopravvissuti sul ponte della nostra nave, esposti al sole e alle intemperie, è disumano. Va oltre ogni immaginazione. Inevitabilmente, la tensione e la stanchezza sono al massimo a bordo dell’Ocean Viking” spiegano da Sos Mediteranee.

Un uomo si è gettato in mare

Secondo quanto sostenuto dalla Ong, “ieri sera un uomo in forte stress psicologico si è buttato in mare. Ha spiegato il suo gesto disperato dicendo che avrebbe potuto resistere se avesse saputo quando lo sbarco sarebbe avvenuto, ma che “non poteva più sopportare l’incertezza”.

Ci sono minori disabili

Sos Mediteranne sostiene che “un team medico e di supporto osservano un aumento del disagio psicologico e della stanchezza tra le donne, i bambini e gli uomini a bordo. Uno dei due minori disabili mostra segni di crescente rigidità del corpo a causa della riduzione dei movimenti fisici e ha dovuto essere trasferito all’ambulatorio medico durante la notte. Una nave è per definizione un mezzo temporaneo di trasporto verso un luogo sicuro per le persone salvate in mare”.