Il distaccamento di Noto da diversi giorni ha intensificato i servizi di controllo del territorio per contrastare l’attività illecita dei bracconieri.

Operazione a Noto

Gli uomini del Corpo Forestale hanno individuato ben cinque richiami acustici illegali sul territorio e precisamente nelle località Madonna della Scala, Bimmisca, Bombiscuro, Agliastro e Passo Corrado nel comune di Noto.

Cosa cosa questi richiami

Si tratta di  apparecchiature assemblate che comprendono, riproduttori, amplificatori, altoparlanti, Timer,  alimentate da grosse batterie. Un lettore, in cui è inserita una penna USB, riproduce tutta la notte richiami acustici che riproducono il canto degli uccelli, in questo caso è facile pensare che si tratta di quaglie. Alle prime luci dell’alba i bracconieri arrivano in zona cacciando tutte le quaglie che si sono fermate li.

La legge

“E un’attività illegale ai sensi della legge 157 del 1992 articolo 21 che è sanzionata penalmente con relativo sequestro delle apparecchiature elettroniche. Il servizio 15 di Siracusa del Corpo Forestale nel periodo tra settembre e novembre intensifica questo tipo di controlli” spiegano dal Corpo forestale.

La migrazione

E’ proprio in questo periodo infatti, che gli uccelli migratori lasciano l’Europa del nord verso l’Africa e durante questo tragitto transitano nella parte estrema della Sicilia Sud Orientale.  “Ho il dovere di sottolineare” dichiara il dirigente del Servizio Filadelfo Brogna “nonostante la carenza di organico e dopo un’intensa stagione antincendio,  il costante impegno di tutto il personale dei distaccamenti anche in questa attività a tutela della fauna selvatica. In questo caso ringrazio il comandante Campo e l’ispettore superiore Molisina. Solo in due sono riusciti a recuperare 5 dispositivi in diverse zone del territorio di Noto.”